Branca illustra il mercato dell'Inter
Il direttore dell'area tecnica dell'Inter, Marco Branca ha dichiarato:
"Siamo molto soddisfatti della nostra squadra, che abbiamo iniziato a costruire un paio di anni fa con gli acquisti dei vari Cambiasso e Julio Cesar. Il presidente Moratti ha già fatto dei grossi sacrifici, non abbiamo fatto programmi futuri di mercato. Dacourt e Crespo non ci sono costati nulla per il cartellino e stanno dimostrando di essere due grandi giocatori. Su Crespo ha pesato la sua volontà di tornare in Italia, anche se il Chelsea si è riservato la possibilità di riprenderlo ma noi intendiamo tenercelo".
"Rispettiamo la Roma, che era già forte prima degli arrivi di Tavano e Wilhelmsson, ma noi abbiamo una grande fiducia nei nostri mezzi e cerchiamo di vincere ogni partita anche se siamo solo a metà dell'opera.
Adriano ha lavorato molto e sta ritrovando la forma e le sue enormi potenzialità. Ci sono dei segnali di miglioramento, ma bisogna lasciarlo lavorare tranquillo e senza fretta. Per noi Adriano vale moltissimo e non ha prezzo, quindi è incedibile. Mihajlovic sta svolgendo bene il ruolo di allenatore in seconda, così come lo aveva fatto Orsi".
"Messi ha una clausola di rescissione spropositata, noi non abbiamo fatto passi per il suo ingaggio perchè non è il momento e per rispetto verso i nostri giocatori che stanno facendo il massimo.
Su Buffon è stato chiaro il presidente Moratti, ma è chiaro che una grande società come l'Inter deve stare attenta sui movimenti dei grandi giocatori. Due giorni fa mi ha telefonato il ds della Juve, Alessio Secco per spiegarmi che lui ha fatto solo un paragone fra Montero e Samuel, che consideriamo uno dei venti titolari della nostra squadra. Grygera è un buonissimo difensore, ma noi non abbiamo mai provato a strapparlo alla Juve".
"Se Diarra potrebbe ripercorrere le orme di Cambiasso? I giornali danno molti giocatori del Real Madrid in partenza, ma quando una grande squadra perde qualche partita si dice di tutto. Poi con i risultati tutto torna presto nella normalità. Ronaldo? In estate non abbiamo parlato con nessuno del Real Madrid.
Cassano? Riconosciamo il suo talento, ma noi siamo a posto così e non prenderemo nessuno. Mijatovic dice che verrà da noi? Mijatovic è simpatico, ma sta facendo il suo mestiere".
"Ljungberg è un ottimo giocatore, ma per lui vale lo stesso discorso fatto in precedenza. Lo svedese dell'Arsenal ha delle caratteristiche diverse rispetto a Figo, nei prossimi mesi valuteremo come sostituire il portoghese in vista della prossima stagione. Quaresma è un ottimo giocatore, ma non lo stiamo seguendo. Camoranesi? Fa già parte di un'ottima squadra come la Juventus. Non credo che Beckham possa vestire la maglia dell'Inter. Mesto e Modesto della Reggina e Quagliarella della Sampdoria stanno facendo bene, l'Inter segue con un occhio di riguardo i giovani, ma non può prendere tutti. Uno scambio Recoba-Quagliarella? Non facciamo scambi.
Gerrard è uno dei giocatori più attaccati alla sua squadra del mondo, quindi penso che resti a vita nel Liverpool. Un po' di tempo fa, ci eravamo interessati".
"Un errore la cessione di Martins? Resta un giovane di grande talento con degli ampi margini di miglioramento, ma al suo posto è arrivato un certo Ibrahimovic. In futuro ci farebbe piacere lanciare più giovani italiani. Andreolli è richiesto in prestito per gennaio sia dal Torino che all'estero, decideremo il 28 o il 29 gennaio. Con i nostri osservatori stiamo seguendo tutti i migliori giovani del torneo Sudamericano Under 20, ma non faccio nomi. Il cileno Matias Fernandez è un giocatore interessante, ma il pubblico di San Siro è molto critico e bisogna stare attenti a chi si propone".
(dalla videochat della Gazzetta dello Sport)
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