La 24^ giornata di campionato ha offerto alcuni spunti di riflessione sui bomber di casa nostra. In ordine di tempo, cominciando dagli anticipi del sabato, troviamo la doppietta di Simone Tiribocchi che si dimostra valido finalizzatore (ricordete il bel gol al Milan) a dispetto della poca fiducia concessagli fino ad adesso dall’allenatore Pillon, che gli ha preferito fin qui un ispirato Pellissier e un discontinuo Amauri. In serata troviamo l’1-1 di Lazio-Udinese firmato dai gol di Rocchi, sempre decisivo finora per le sorti della Lazio, e di Iaquinta, alla seconda rete consecutiva dopo il rientro. Veniamo alla giornata di ieri e non possiamo non iniziare dalla tripletta di Filippo Inzaghi a Reggio Calabria, un Inzaghi in versione Superpippo vecchi tempi (non infilava 3 gol in campionato dal 23 Settembre 2002 Deportivo –Milan) dopo un periodo buio e sfortunato: ieri ha dimostrato di poter essere ancora importante e di essere in buona forma, come il suo compagno Gilardino anche quest’anno ad alti livelli, e da non sottovalutare, ha fatto vedere di essere fresco rispetto a chi gioca da inizio campionato. A Livorno è andato in onda il duello Lucarelli-Toni in una sorta di derby nel derby toscano fra Livorno e Fiorentina. Risultato: il bomber amaranto schiaccia con una doppietta quello viola rimasto a secco e con un rigore parato, il Livorno torna alla vittoria dopo 6 giornate bagnando l’esordio al Picchi del nuovo allenatore Mazzone (l’ultima risaliva all’ 8 gennaio in Samp-Livorno 0-2, anche lì guarda caso con una gran doppietta di Lucarelli, a dimostrazione di quanto lui sìa importante per le sorti della squadra). La chiusura è affidata al derby d’Italia Inter-Juventus decisa dalle punte bianconere, Ibrahimovic per lo 0-1 e dal campione che è Del Piero con una bellissima punizione per il definitivo 1-2. Per alcuni che esultano altri borbottano: Cagliari e Lecce vanno in bianco, Empoli-Palermo è decisa da un difensore al 91’, Chiesa sbaglia un rigore lanciando la Roma verso la 9^ vittoria consecutiva (!), e nel big-match della serata Trezeguet evidenzia un periodo di appannamento, viene sostituito da Del Piero che entra, decide alla sua maniera, da fuoriclasse, e poi fa vedere la lingua.