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  29/01/2007 - IL FENOMENO ED IL PIBE DE BARI


Galliani a Madrid, ora spunta Cassano

È arrivata al punto cruciale la trattativa per il passaggio di Ronaldo al Milan. Adriano Galliani è dal primo pomeriggio a Madrid in compagnia del direttore generale Ariedo Braida per concludere la trattativa coi i dirigenti del Real.

In ballo c'è l'ormai famoso "milione di euro" tra domanda e offerta che ancora separa Milan e Real per arrivare all'accordo finale. Ma non c'è solo quello. A quanto risulta da fonti spagnole, il Real Madrid ha messo decisamente sul piatto anche la proposta Cassano: il club di Calderon è pronto a cedere in prestito l'attaccante barese in cambio di Oliveira. E il Milan, di fronte a questa offerta, sembra tutt'altro che disinteressato, ma ci sono pro e contro da valutare. Dopo il loro arrivo a Madrid, Galliani e Braida si sono diretti verso la zona dello stadio Bernabeu, dove ad attenderli c'erano il presidente del Real Madrid Ramon Calderon, il d.s. Franco Baldini e il d.g. Predrag Mijatovic. I dirigenti dei due club hanno prima pranzato ad ora spagnola, alle 15 passate, e alla fine del pranzo, a pomeriggio inoltrato, è iniziato l'incontro.

Proprio l'entrata in scena della proposta Cassano, che il Milan starebbe prendendo in considerazione, potrebbe far slittare a domani la conclusione della trattativa nel suo complesso. Se non altro perchè la dirigenza rossonera vuole rifletterci bene. Pro e contro, appunto. Da una parte la prospettiva di costellare di botti il finale del mercato d'inverno rossonero, con una tripletta Oddo-Ronaldo-Cassano che farebbe sognare i tifosi e legittimerebbe i proclami di un ritorno al Milan stellare già lanciati da Galliani (senza contare che Berlusconi stesso ha rimesso in campo ieri il nome di Ronaldinho come obiettivo di fine stagione). Dall'altra le ovvie perplessità sui problemi di spogliatoio che l'arrivo del turbolento fuoriclasse barese potrebbe causare. Ma soprattutto il fatto che anche Cassano, come Ronaldo, non potrebbe giocare in Champions col Milan: sono tre le sue presenze nel girone di Champions col Real, e due quelle Ronaldo. Il Milan, portandosi a casa Ronaldo in cambio di Oliveira (che gli è pure costato la bellezza di 17 milioni oltre a Vogel) si troverebbe con due soli attaccanti di prima squadra a disposizione per la Champions: solo Gilardino e Inzaghi, perchè Borriello è fuori causa per doping.

Gasport