Ronaldo, esordio imminente

Primo allenamento con i nuovi compagni di squadra per Ronaldo e buone notizie per lui e Carlo Ancelotti. Il Fenomeno è arrivato nel centro sportivo di Milanello alle 10.15 e ha svolto la fase di riscaldamento insieme alla squadra, per poi dedicarsi al lavoro personalizzato: giri di campo e corsa, prima lenta poi più sostenuta. Ancelotti ha seguito il lavoro del brasiliano da vicino, dialogando con lui ogni volta che il giocatore si fermava.

La seduta di Ronaldo è terminata con alcuni scatti nella vasca di sabbia, sotto gli occhi di Tognaccini e Meersseman. Per il resto la squadra, reduce dal pesante ko nella semifinale di coppa Italia di ieri contro la Roma, ha sostenuto il consueto lavoro defaticante in palestra, mentre il resto del gruppo ha lavorato all'esterno. Kaladze e Gourcuff si sono dedicati al potenziamento muscolare, mentre Brocchi ha lavorato prima in palestra, poi è uscito all'esterno per svolgere esercizi di corsa insieme a Simic. Il resto della squadra ha invece disputato una partitella su metà campo 6 contro 6.

Soddisfatto Jean Pierre Meersseman, coordinatore sanitario rossonero, secondo il quale il brasiliano potrebbe esordire in rossonero prima del previsto. "Ronaldo sta meglio di ieri, ha solo dei piccoli problemi da risolvere - ha dichiarato -. Oggi ha già sostenuto un allenamento più duro, spero quindi che i tempi si accorcino. Pensavo ci volesse almeno un mese prima di rivederlo in campo, oggi invece si può addirittura sperare in un rientro imminente. Ronaldo ha bisogno di allenarsi un po', deve fare una preparazione di base, ma è già una cosa buona che si alleni senza provare nessun tipo di fastidio. Speriamo rientri nei prossimi giorni, deve svolgere lavoro di forza e aerobico, una preparazione di base".

Intanto Ronaldo ha rilasciato un'intervista a Rede Globo: "La mia storia continua, voglio fare tanti e gol e riconquistare, per meriti, la Nazionale. Sono contento di essere al Milan anche perché trovo cinque brasiliani, so che hanno chiesto allo spogliatoio del Milan se mi volevano e tutti hanno detto sì".
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