I presidente di A e B: "Club pronti a giocare ma non a porte chiuse"
Tutti d'accordo: si torna in campo. Il segnale che arriva dai presidenti di A e B, riuniti a Roma nel consiglio straordinario della Lega, è chiarissimo. "Siamo tutti d'accordo nel vietare le trasferte ai tifosi, quindi ci dovrebbero essere meno problemi di ordine pubblico - ha detto Maurizio Zamparini, presidente del Palermo -. Abbiamo espresso l'idea contraria alle partite a porte chiuse, perché le società in assenza di tifosi ospiti sono in grado di garantire la sicurezza degli stadi. A questo punto l'agibilità degli stadi può essere a discrezione dei prefetti che in ogni singolo caso potranno decidere se concederla oppure no".
GIOVANI IN CAMPO - Intanto, a quattro giorni dalla sospensione di tutti i campionati, il calcio italiano riparte. La Figc ha dato il via libera ai dirigenti del Centro giovani calciatori, organizzatori del Torneo di Viareggio, per iniziare le partite della 59a edizione della Coppa Carnevale. Dodici le partite in programma domani, tutte relative alla seconda giornata in calendario (la partita inaugurale, Milan-Santos e quelle della prima giornata dovrebbero essere recuperate lunedì 12).
Tra le gare in programma domani spiccano Fiorentina-Maccabi Haifa, a Viareggio, e Inter-Piacenza, a Pian di Follo (La Spezia), entrambe alle 15. Alla manifestazione non parteciperanno il Semences (Camerun) e il Kallon (Sierra Leone) per difficoltà ad ottenere i visti per l' espatrio. Al loro posto il Livorno e il Gubbio. Annullate in segno di lutto per la morte dell'ispettore Raciti la cerimonia inaugurale e la lettura del giuramento che era stata affidata al capitano della Roma, Francesco Totti.
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