Gare solo per gli abbonati
"La proposta della Lega è fare entrare solo gli abbonati, senza il pubblico esterno. Gli abbonati li conoscono tutti e non creano problemi. Ma il problema vero sono gli impianti e non chi li utilizza". È quanto ha detto l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, all'arrivo in Prefettura a Milano, dove è in programma la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza, al quale partecipa anche il presidente dell'Inter, Massimo Moratti. Galliani ha spiegato che "se il Viminale confermerà la sue decisioni, giocheremo a porte chiuse", ma ha poi ribadito che "più di ciò che Inter e Milan hanno fatto, non è possibile fare".
Per il "Meazza", infatti, le due società milanesi hanno già anticipato 20 dei 22 milioni necessari per l'adeguamento dell'impianto al decreto Pisanu e si sono impegnate all'installazione dei tornelli entro un mese. «Ma i lavori di adeguamento non finiranno prima di ottobre, perché i tempi sono quelli che sono, e San Siro è uno stadio grandissimo. I cantieri sono aperti e porteranno alla costruzione di 160 varchi per San Siro, ma i lavori non finiranno se non al termine della stagione e non possiamo fare niente per accorciarli». Il Prefetto Gian Valerio Lombardi, dal canto suo, in attesa del decreto che sarà varato nel pomeriggio dal Governo, ha paventato l'ipotesi di una riduzione della capienza dell'impianto .
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