Dopo la tanto discussa intervista rilasciata al portale brasiliano Uol, Adriano si presenta in sala stampa alla Pinetina per spiegare il senso delle sue dichiarazioni, male interpretate secondo l'Imperatore, che si è detto desideroso di rimanere all'Inter per vincere in maglia nerazzurra.

Adriano ha scelto di presentarsi alla Pinetina in conferenza stampa per fare chiarezza dopo lo scompiglio venutosi a creare ieri. "Hanno capito le cose malissimo - ha esordito - Io non ho mai detto che volevo andare via dall'Inter perché stavo male, ho solo detto che me ne sarei potuto andare se la tifoseria non mi voleva bene. E poi quando uno si sfoga c'é la rabbia dentro e, a volte le parole, escono in maniera dura e io quindi, forse, ho esagerato un po' ". Adriano ha parlato dell'intervista come di uno "sfogo" spiegando che lui stava parlando al telefono con un suo amico, che poi gli ha passato un giornalista "che ha interpretato male".

L'attaccante brasiliano ha anche ribadito che "con la società e con la squadra non ho nessun problema, ho la fiducia del presidente e dei compagni. E con l'Inter voglio vincere". Quando gli è stato chiesto del suo rapporto con Veron, ha risposto: "In tutti i lavori c'é qualcuno con cui non vai d' accordo. Noi due non parliamo tanto ma l'importante è che in campo facciamo il nostro lavoro". Infine, un'ultima precisazione: "Io resterò nell'Inter se i tifosi mi vogliono bene; se i tifosi crederanno invece che non merito di vestire questa maglia allora me ne andrò. Ma per quanto mi riguarda, il mio desiderio è quello di restare qui per vincere con l'Inter".