Gli etnei tornano a vincere in trasferta dopo due mesi e riprendono la marcia verso la serie A. La Cremonese, battuta 4-2, è con un piede e mezzo in C1 così come il Catanzaro, sconfitto in casa dal Mantova. In zona playoff importanti passi in avanti di Torino e Brescia.
Finalmente una prestazione convincente del Catania, che nelle ultime cinque partite aveva raccolto un solo successo assumendo le sembianze della squadra in crisi. Gli etnei rialzano la testa e a Cremona ottengono tre punti che li spingono verso la massima serie, a cinque giornate dal termine del torneo cadetto. A passare in vantaggio tuttavia sono i grigiorossi di casa, che sbloccano il risultato al 10' con Dedic. Passano altrettanti minuti e il Catania trova il pareggio con Mascara, su iniziativa dello straripante De Zerbi. Dopo la mezzora la Cremonese rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Carotti per doppia ammonizione e gli ospiti ne approfittano subito per ribaltare il risultato grazie all'opportunismo di Spinesi, al 19° centro stagionale. Nella ripresa Caserta sembra chiudere definitivamente il match con un gran destro da fuori area che lascia di sasso Bianchi, ma la Cremonese riesce ad accorciare le distanze con il rigore trasformato da Carparelli. Partita nuovamente chiusa, e stavolta in maniera definitiva, una manciata di minuti più tardi con il delizioso tocco di De Zerbi, il migliore in campo.
Il Catania sale a quota 68, si porta a tre lunghezze dalla capolista Atalanta e mantiene cinque punti sul Mantova, che passa a Catanzaro grazie al gol segnato dopo 5 minuti da Noselli che condanna i calabresi, sempre più ultimi in compagnia della stessa Cremonese e ormai rassegnati alla C1. Rimanendo in zona playoff, importanti affermazioni di Torino e Brescia. I granata espugnano il Bentegodi con un colpo di testa vincente di Stellone a ridosso del 90' e salgono in quarta posizione. Ripresa ricca di emozioni quella tra Brescia e Cesena, che premia al fischio finale la formazione di Zeman. Mareco al 50' e Piangerelli al 65' danno il doppio vantaggio alle rondinelle, ma i romagnoli mai domi ritornano in partita con Ferreira Pinto al 76'. Mourad riporta il Brescia avanti di due reti, Salvetti su rigore fissa il punteggio sul 3-2.
Il Brescia rimane in sesta posizione ma allunga sull'Arezzo, fermato sullo 0-0 dal Modena e adesso distante tre punti dalla zona playoff. Brusco stop del Crotone, sconfitto a Rimini dal rigore in apertura di D'Angelo. Perde di misura anche il Piacenza a Pescara (Croce al 32'), mentre il 20° sigillo stagionale di Bellucci non basta al Bologna, fermato sull'1-1 dalla Ternana. Parità infine tra Triestina e Vicenza. Al penalty realizzato da Schwoch per i veneti, risponde Di Venanzio a un quarto d'ora dal termine. Chiude il programma della 37a giornata di serie B il posticipo di domani tra Albinoleffe e Bari.
(Eurosport)
|