Bellotto:"Salernitana più forte della malafede"
SALERNO - La Salernitana non ci sta. Bellotto e la squadra sono decisi a rialzare la testa contro la Ternana dopo lo scivolone interno col Ravenna. I campani, ora a 5 punti dalla zona play off, si considerano ancora in corsa per uno dei primi 5 posti anche perché resta sospesa la vicenda relativa alla partita non giocata a Terni nel girone di andata. Lunedì la società presieduta da Antonio Lombardi ha depositato il ricorso all'Arbitrato chiedendo una decisione in tempi brevi.
Secondo i dirigenti la Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni deciderà entro un mese. La Salernitana si aspetta la restituzione dei 3 punti. Bellotto ci va giù duro: « Hanno ribaltato il calendario. Giocheremo, infatti, prima la gara di ritorno e poi forse quella d'andata. Anzi, si disputerà la partita di ritorno, poi si valuterà l'andamento del campionato. In genere non temo nulla. Temo solo chi è in malafede. Ed in questa situazione la malafede è sovrana».
CASO ARECHI - Intanto all'Arechi si lavora sodo, nonostante la pioggia di queste ore, per accelerare la messa in opera dei due tornelli giunti a Salerno la scorsa notte. Sabato mattina i rappresentanti dell'Osservatorio Nazionale, Vaccari e Lucantoni, si aggregheranno alla Commissione Provinciale di Vigilanza per la verifica finale. Domenica lo stadio salernitano aprirà solo per i 1.498 abbonati. Ma il presidente granata Lombardi si è personalmente attivato per assicurarsi altri dieci tornelli. Per il derby con l'Avellino del 25 marzo, quindi, l'Arechi potrebbe avere di nuovo una capienza di ventimila spettatori.
Tra l'altro sulla questione stadio il club campano vuole accertare eventuali responsabilità ai fini di un risarcimento danni.
« Se chiudessero il lungomare di Salerno - si chiede Bellotto - cosa accadrebbe? E' la stessa cosa. Siamo felici per gli abbonati ma dispiaciuti per tutti gli altri nostri tifosi. Si tratta di un contentino che non ci soddisfa. In ogni caso non dobbiamo piangerci addosso e considerarci delle vittime. Ai calciatori, dopo la partita con il Ravenna, ho detto che le vittorie devono stimolarci ma le sconfitte danno maggior forza. Tutti vogliono riscattarsi già contro la Ternana. Dobbiamo essere più determinati e razionali».
SI BLOCCA SESTU - Ieri mattina i granata si sono allenati a Casignano sotto la pioggia. Bellotto ha torchiato i giocatori per oltre due ore. Caracciolo ha lavorato a parte. Il centrocampista senese continua ad accusare fastidi al polpaccio destro. Agnelli, invece, non si è allenato in quanto si è sottoposto alle cure del podologo. Per Magliocco seduta di fisioterapia. Domenica, contro la Ternana, Bellotto dovrà rinunciare agli squalificati Russo e Cardinale. Toccherà a Fusco sostituire Russo sulla sinistra del centrocampo mentre in difesa, a destra, rientrerà Coppini, con Grassadonia e Siniscalchi al centro. Oggi partitella in famiglia sempre a Casignano. Sestu a letto con la febbre da ieri sera, in dubbio per la gara con la Ternana
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