Lippi e Vialli per il Chelsea
LONDRA, 22 marzo 2007 - Lippi-Vialli, coppia da Chelsea. Da Stamford Bridge rilanciano. Il tecnico dell’Italia campione del mondo è il candidato ideale alla successione di José Mourinho. Con Luca Vialli come navigatore, decisamente più che un semplice interprete. La storia smentita ufficialmente dal Chelsea all’inizio di febbraio riparte dagli ambienti vicini a Roman Abramovich. Allora la dirigenza dei Blues fu costretta a prendere posizione dall’intervista fasulla a Lippi pubblicata da un tabloid britannico, che aveva fatto dire all’ex c.t. azzurro, sempre abbottonatissimo e attento all’etichetta: "Sono pronto per il Chelsea, è ovvio che un grande club cerchi il tecnico campione del mondo". "Non abbiamo parlato con Lippi, né con nessun altro — avevano replicato da Stamford Bridge — Mourinho ha la nostra piena fiducia, e ha ribadito la volontà di restare fino alla scadenza del contratto, nel giugno 2010".
POKER - Un mese e mezzo dopo il Chelsea di Mourinho, vinta la Carling Cup nella finale con l’Arsenal a Cardiff, è sempre in corsa per un poker da favola, dalla Champions alla Coppa d’Inghilterra, alla Premiership dove insegue il Manchester United con 6 punti di scarto. Ma dopo aver divorziato dalla moglie Irina, che gli ha dato 5 figli, Abramovich sembra deciso a chiudere con il portoghese, anche se dovesse centrare il grande slam storico. Il miliardario russo non parla con Mourinho da prima di Natale, e continua a tenere le distanze dallo spogliatoio, evitando di scendere a festeggiare le vittorie (come ha fatto anche a Cardiff), o restando lontano per affari (come lunedì sera nel vittorioso replay dei quarti di FA Cup contro il Tottenham). Mourinho ha chiesto udienza al padrone da 5 settimane, ma è ancora in anticamera. L’amministratore delegato Kenyon si sta adoperando per un summit, che potrebbe aver luogo già lunedì, forse su uno degli yacht di Abramovich. Ma invece di essere un summit di riconciliazione, come insinuava ieri The Sun, l’incontro dovrebbe servire a definire l’entità della liquidazione da versare a Mourinho per l’esonero a giugno.
ALTERNATIVE - Abramovich, che ha lasciato la moglie per Dasha Zukhova, 23 anni, non sembra avere ancora un’alternativa certa per la panchina del Chelsea. Ma sa bene che deve andare sul sicuro, per quel che è possibile. Deschamps e Juande Ramos, da tempo nella griglia dei papabili, non hanno il peso di Lippi, un asso da giocare per rassicurare la tifoseria e per rilanciare l’immagine mondiale del Chelsea, che non ha guadagnato molti fans nonostante i successi in campo, per via della personalità abrasiva di Mourinho.
CHE COPPIA - Lippi in coppia con Vialli per Abramovich è una garanzia doppia. I supporters del Chelsea non hanno certo dimenticato l’ex allenatore-giocatore, che dal ’98 al 2000 ha vinto 5 trofei. Non è un mistero che Vialli è pronto a rispondere alla chiamata. Abramovich lo considera spalla ideale di Lippi: oltre all’inglese, conosce alla perfezione il club e la Premiership. La prova generale dell’ex binomio juventino all’Old Trafford, nell’amichevole Manchester-Europa XI, ha consolidato il progetto.
CAMPIONI PER LIPPI - Un progetto che deve attendere il sì di Lippi. L’ex c.t. dell’Italia campione del mondo pare aver bisogno di argomenti forti per scegliere di tornare in attività fuori dalla Serie A. Dipenderà dalla qualità delle offerte, in termini tecnici oltre che economici. Con la fine del triennio Mourinho, il miliardario punterà a rifare la squadra con i galacticos che il portoghese si è sempre rifiutato di prendere (o ha maltrattato come Shevchenko).
Giancarlo Galavotti
www.gazzetta.it
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