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  24/03/2007 - SERIE C1 B


Pizzolla gol, il Ravenna continua a volare


Un gol del centrocampista tarantino al 3' del secondo tempo stende la Ternana: i giallorossi consolidano il loro primato in vetta al girone B di serie C1 in attesa delle partite di Avellino e Cavese

Una vittoria "da Ravenna" del Ravenna quella che ieri sera i giallorossi hanno saputo cogliere ai danni della Ternana nell'anticipo della 27a giornata di campionato. Gli ingredienti sono sempre i soliti: solidità difensiva, opportunismo nei momenti caldi della partita e grande controllo del ritmo di una sfida che si è rivelata ostica come aveva giustamente preannunciato Pagliari alla vigilia del match.

E nella sera in cui Succi e Chianese erano in rottura prolungata con la porta difesa da Ginestra ci ha dovuto pensare l'uomo-sostanza per antonomasia del centrocampo giallorosso, quel Nicola Pizzolla che, per una sera, ha smesso i panni dell'umile portatore di borracce per vestire quelli da risolutore del match: il suo tap-in vincente sotto porta al 3' del secondo tempo, dopo che il suo stacco perentorio era stato contenuto in qualche modo dai difensori umbri, alla fine si rivelerà essere decisivo per la conquista dei tre punti.

La risposta della Ternana sta tutta in due occasioni fallite nel giro di appena un minuto: al 18' Tozzi Borsoi fa venire i brividi al pur inoperoso Capecchi quando il suo tiro smorzato attraversa tutto lo specchio dell'area di porta, mentre un minuto più tardi è Ferrario a cogliere la traversa sul susseguente calcio d'angolo.

Al 31', poi, gli ospiti rimangono in dieci uomini per l'espulsione di Bussi: e si fa fatica a capire che cosa possa essergli passato per la testa quando decideva di compiere un’entrataccia a centrocampo ai danni di Sciaccaluga, fortunatamente senza conseguenza alcuna per il cervello del centrocampo giallorosso che fino alla fine ha conteso allo stesso Pizzolla la palma di "hombre del partido".

A proposito di Pizzolla: un contatto più che sospetto tra il centrocampista tarantino ed il portiere rossoverde ha fatto urlare al rigore al 38', ma l'arbitro ha preferito soprassedere; tre minuti dopo il neoentrato Aloe tirava a botta sicura ma sulla linea di porta arrivava la respinta a negare al giovane centrocampista scuola-Inter la gioia del gol.

Era l'ultimo lampo di una partita in cui il Ravenna ha svolto appieno il proprio dovere: i tre punti sono già in cassaforte, ed ora i ragazzi di Pagliari potranno anche aspettarsi qualche favore dai "cuginetti" di San Marino (impegnati contro la Cavese) e dai "gemellini" di Salerno (che ospiteranno l'Avellino nell'infuocato derby della 27a giornata) anche se la serata di ieri sera ha dato l'ennesima conferma di un concetto ormai sempre più chiaro: questo Ravenna la pratica "promozione" la può archiviare anche solo contando sulle proprie forze.