Basta Bellucci, il Bologna è secondo
I rossoblù battono il Frosinone 1-0 grazie a una punizione vincente del capitano dopo sette minuti di gioco. Antonioli salva la vittoria nel finale. Napoli e Genoa agganciati al 2° posto
BOLOGNA - Come superare una crisi in famiglia? Battere il Frosinone e conquistare il secondo posto in classifica, in compagnia di Genoa e Napoli. Dopo una settimana di polemiche, il sereno tra Renzo Ulivieri e il presidente Cazzola è tornato a splendere ufficialmente. Ancora una volta grazie a capitan Bellucci, l'uomo che risolve in problemi; il mister Wolf della squadra rossoblù.
MEGHI ESTERNO Renzo Ulivieri deve avere meditato molto in settimana. Contro il Frosinone, dopo i patemi contro il Mantova, schiera l'albero di Natale, con la novità Meghni interno destro di centrocampo e Nervo e Bellucci a supporto di Marazzina. Nel Frosinone la sorpresa è l'argentino Castillo. Ivo Iaconi gli chiede di sfoderare fantasia e velocità per aprire varchi nella difesa a quattro del Bologna.
CILIEGINA BELLUCCI I rossoblù partono bene, sfruttando la vena di Morosini e la classe di Meghni; esterno destro con la licenza di accentrarsi. Il Bologna, contrariamente alle ultime prestazioni, ha la fortuna di sbloccare subito il risultato grazie al solito Bellucci, che infila su punizione al 7', complice le pozzanghere e la partenza in ritardo del portiere avversario Zappino, tra l'altro decisivo con le sue parate nel primo tempo. Il Frosinone reagisce limitando la sua azione sulla fascia sinistra di Lacrimini, ma senza sfruttare a dovere l'uomo in più a centrcampo. I rossoblù, forti del vantaggio, attendono al varco i laziali per ripartire con azioni veloci. Nervo sulla destra è una spina nel fianco ed è dal suo piede che parte il cross per Bellucci il cui destro in girata va stamparasi sul palo. A ribadire che l'1-0 ci sta tutto ci pensa Marazzina, abile nello sfondare al limite, molto meno a farsi ribattere il tiro dall'ottima uscita di Zappino.
RIPRESA PRUDENTE Il Bologna nella ripresa confida nella velocità sul contropiede di Fantini sacrificando Nervo. Evidentemente si aspetta la veemente reazione del Frosinone. Ma la squadra di Iaconi non sembra in grado di impensierire i rossoblù che possono contare sui piedi buoni di un Meghni a tratti strepitoso. Soprattutto quando il francesino torna a fare il trequartista dietro la prima punta. Forse sbaglia il Bologna ad arretrare vistosamente sui tentativi del Frosinone che con un Di Nardo in più al posto di Dedic attacca centralmente incidendo di più. Ulivieri, da vecchio marpione, toglie Marazzina per Daino e invita Fantini a fare la prima punta. L'ultima mossa di Iaconi è Margiotta che rileva Perra: un attaccante per un difensore, mentre nel Bologna Costa rileva Morosini. Ma Ulivieri davanti alla difesa piazza anche Filippini, uomo d'ordine e d'esperienza, utile per portare a casa la pagnotta e un po' di gloria. Ma a salvare la patria è Antonioli che nell'assalto finale del Frosinone si supera su Margiotta e Lacrimini.
Gaetano De Stefano
I rossoblù battono il Frosinone 1-0 grazie a una punizione vincente del capitano dopo sette minuti di gioco. Antonioli salva la vittoria nel finale. Napoli e Genoa agganciati al 2° posto
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