Ancellotti:"Vorrei un Milan-Roma in semifinale"

I bookmakers non hanno dubbi: Milan favorito sul Bayern. Ma occorre volare basso. Soprattutto dopo la netta vittoria dei bavaresi sullo Schalke 04, prima della classe nella Bundesliga. L'anno passato a San Siro i rossoneri misero al tappeto i tedeschi con un 4-1 micidiale, dopo il prezioso 1-1 ottenuto all'Allianz Arena nella gara d'andata. Erano gli ottavi di finale. Erano anche altri tempi; di gol a grappoli, di grande gioco. Dovrebbe essere la serata di Alberto Gilardino. L'ideale palcoscenico per la consacrazione definitiva..

AGONISMO E VOLONTA' Arrigo Sacchi avverte: "Come forza e ritmo il Bayern sovrasterà il Milan, anche se fuori casa i tedeschi non sono così compettivi". Conviene quindi puntare alla goleada senza mezzi termini, per affrontare il ritorno con più tranquillità. Carlo Ancelotti tutto sommato è in linea con l'ex collega rossonero e lo fa con dei distinguo: "Rispetto a Roma dovremo sicuramente giocare con più agonismo e volontà. Dobbiamo pensare ad aumentare con un buon risultato le nostre chance di qualificazione. Il Bayern da dicembre è migliorato parecchio, è una squadra solida e quadrata, difficile da affrontare perché ha anche un'ottima mentalità offensiva". Anche se è convinto che domani "non sarà necessario vincere: la qualificazione si deciderà al ritorno".

PENSIERINO ROMA Come non essere comunque soddisfatti dopo una stagione deludente? Ancelotti, accompagnato da Poalo Maldini, sottolinea questo aspetto: "È stata travagliata, ma siamo ancora nella competizione più importante alla pari con gli altri e con le stesse possibilità". E guarda avanti: "L'obiettivo è una semifinale Milan-Roma; sarebbe bellissimo per il calcio italiano perché vorrebbe dire avere un'italiana in finale e a noi andrebbe benissimo il risultato di sabato all'Olimpico".

MALDINI NON E' SAZIO "Da anni il nostro obiettivo principale è la Champions League - aggiunge il capitano Palo Maldini -. Da stagione normale si potrebbe trasformare in trionfale vincendo la Coppa. Per farlo questa squadra deve crescere, essere più coraggiosa e giocare un calcio migliore di quello giocato solo in parte in questa stagione. Anche se a voi sembra un miracolo - afferma - io ragiono in base ai risultati, siamo gli unici nelle prime otto d'Europa che si sono ripresentati tra quelle dello scorso anno. Barcellona e Inter, due tra le più forti, sono uscite e poi, a parte una gara con il Lilla, in Champions abbiamo sempre fatto bene". E avverte il Bayern: "Io sto bene, sono pronto a giocare 90'".

g.des.
gasport