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  03/04/2007 - PSV-LIVERPOOL 0-3


Liverpool, semifinale a un passo


Quando il Liverpool spiega le ali, prende il volo per davvero. Soprattutto se l'ala destra si chiama Steven Gerrard e quella sinistra John Arne Riise, due giocatori che da anni incarnano l'anima di questa squadra. Un gol di testa del capitano dei Reds, poi il classico bolide di sinistro del norvegese: ad Eindhoven, il Psv va al tappeto ben prima che Peter Crouch, di testa, realizzi il definitivo 3-0. Il ritorno ad Anfield, probabilmente, servirà solo a solleticare qualche scommettitore alla caccia della puntata che ti cambia la vita. Il Liverpool è, di fatto, la prima squadra già sicura di accedere alle semifinali di Champions League.

VIA I FANTASMI - Alla viglia del match, lo spauracchio per il Liveropol era Ronald Koeman, l'ammazza-inglesi. Uno che, da allenatore del Psv, quest'anno ha già mandato a casa l'Arsenal delle giovani stelle. E che, nella passata stagione, alla guida del Benfica, aveva sbarrato la strada al Manchester Utd nella fase a gironi, per poi fare lo stesso contro il Liverpool negli ottavi di finale. Naturale, dunque, che Rafa Benitez non si fidasse della presunta crisi degli olandesi, che stanno attraversando un pessimo periodo a livello di risultati. Gli infortuni di Koné in attacco e soprattutto di Alex in difesa sono coincisi con un due pareggi e una pesante sconfitta (con l'Ajax) nel campionato olandese, che di fatto si è riaperto. Tutt'altro discorso per i Reds, reduci dalla sonante vittoria sull'Arsenal in Premiership. Ma la Champions, si sa, è sempre una storia a parte.

MATURITA' - L'avvio di gara al Philips Stadion fa pensare che lo 0-0 maturato nella gara a Eindhoven della fase a gironi (le due squadre erano entrambe inserite nel gruppo C) sia destinato a ripetersi. Le due squadre pensano più che altro a contenere, con Mascherano particolarmente generoso in copertura. Il Psv si affida spesso a lanci per la velocità di Farfan, con Vayrynen, Culina e Mendez a supporto del peruviano e del brasiliano Tardelli. Dall'altra parte, Kuyt e Crouch fanno molto movimento per farsi vedere da Riise e Gerrard, i due esterni di centrocampo. Il Liverpool, piano piano, fa valere la maggiore qualità e al 27' trova il vantaggio: la prima puntata di Finnan sulla destra culmina con un cross perfetto per la testa di Gerrard, che segna l'1-0. Un colpo che il Psv non è in grado di assorbire.

VALANGA ROSSA - L'inizio della ripresa sancisce la fine dei giochi. I Reds partono fortissimo, approfittando delle imprecisioni della difesa olandese. L'ennesima leggerezza di Simons, al 3', serve a Riise un pallone per lui piuttosto comodo: parte un siluro dalla distanza con effetto a uscire, Gomes può solo guardare. A quel punto, non c'è davvero più storia. Gli inglesi capiscono che possono chiudere definitivamente i conti e garantirsi un ritorno tranquillo. E allora Crouch, imbeccato ancora da uno splendido cross di Finnan, va in cielo per incornare il 3-0. Il resto della gara conta poco. Più sicuro e indisturbato che mai, sale alto il "you'll never walk alone" dei tifosi dei Reds.

Stefano Cantalupi (gazzetta.it)