Cammarata gol, il Taranto espugna Salerno
SALERNITANA(4-4-2): Prisco, Parisi, Lanzara, Caracciolo, (1’st Arosteri), Cardinale, Romito, Sestu(30’st Volpe), Soligo, Ferraro, Agnelli, Fusco(23’st Magliocco). A disp. Robertello, Coppini, Orfei, Strauss. All. Bellotto
TARANTO(4-2-3-1): Barasso, Cosenza, Pastore, Prosperi, Colombini, Cejas, De Liguori, Toledo(40’st Caccavale), Mancini, Zito(23’st Panini), Cammarata(32’st Deflorio). A disp. Faraon, Catania, Mattioli, Mortari. All. Papagni
Arbitro: Palazzino di Ciampino
Rete: 16’st Cammarata
Ammoniti: Lanzara, Agnelli, Colombini
Angoli: 4-3
Brillante vittoria del Taranto, che con un guizzo di Cammarata al 16’ del secondo tempo, archivia la pratica Salernitana ipotecando la propria partecipazione per i prossimi play-off. Da evidenziare senza alcun indugio la prova dell’esterno rossoblu Antonio Zito, autore di una lodevole prestazione. Con la vittoria di Salerno, la squadra di Papagni agguanta la quarta vittoria esterna di fila (Ternana, Giulianova, Martina e Salernitana), raggiungendo quota undici risultati utili consecutivi. In classifica la truppa rossoblu resta stabilmente in quarta posizione in compagnia del Foggia a quota 53 punti, con due lunghezze di vantaggio dal Perugia e quattro dalla Juve Stabia, quasi fuori dai giochi dopo la sconfitta nel posticipo con la Sambenedettese ed il recente pareggio interno con la Cavese.
La squadra che Papagni manda in campo all’Arechi di Salerno, non vede tra le propria fila Larosa perché squalificato oltre ad Ambrosi e Monticcolo infortunati, mentre Caccavale e Deflorio partono dalla panchina per scelta tecnica. Col rientro di Mancini, il tecnico ionico torna ad utilizzare il 4-2-3-1 già vincente in quel di Martina mandando il campo Barasso tra i pali, Cosenza, Pastore, Prosperi e Colombini lungo la linea difensiva, Cejas e De Liguori perni di centrocampo con Toledo e Zito esterni alti rispettivamente a destra ed a sinistra della zona nevralgica, con Mancini trequartista alle spalle dell’unica punta Cammarata.
Il Taranto parte bene sin dai primi minuti ed al 6’ prova ad impensierire il giovane portiere di casa Prisco con un tiro mancino dal limite di De Liguori, l’estremo difensore campano respinge, ma l’azione prosegue con Mancini che raccoglie la sfera e gira per Cammarata la cui conclusione da distanza ravvicinata termina d’un soffio al lato. La truppa ionica prova a pungere senza esito con Cammarata al 7’ e Toledo al 10’, al 13’ invece un tiro del granata Caracciolo si spegne sul fondo.
Al 20’ Zito si esibisce in un dribbling stretto su Soligo e serve sulla tre quarti Mancini che triangola con lo stesso Zito e scaglia il gran destro dal limite che però è preda di Prisco. Pastore manda al lato una punizione da posizione defilata al 25’, un minuto dopo, De Liguori da sinistra innesca Camamrata che in area campana lascia Cardinale sul posto e conclude col sinistro costringendo Prisco ad un intervento che sa di miracolo. Ancora Cammarata alla mezzora manda lato esibendosi con una sforbiciata un cross di Colombini, al 32’ invece Sestu si beve tutta la difesa ionica e conclude di destro con Barasso che non si fa sorprendere. I rossoblu credono nella vittoria ed al 37’ vanno vicini alla marcatura con Zito che servito in verticale da De Liguori colpisce al volo di sinistro colpendo in pieno il palo opposto della porta difesa da Prisco. La Salernitana reagisce ed al 38’ ci prova con Soligo che da buona posizione conclude a botta sicura con Barasso che prontamente salva in corner.
Nel finale di frazione, Cammarata ci prova senza alcun esito positivo al 40’ calciando sul fondo ed al 42’ spedendo di testa tra le braccia di Prisco un cross proveniente da sinistra, la Salernitana invece sfiora il vantaggio con Ferraro che al 46’ si vede respingere la sua deviazione di testa da Barasso.
La ripresa si apre con l’ingresso tra le fila campane della punta Arosteri che prende il posto di Caracciolo, ma la prima azione è di marca ionica con Toledo la cui conclusione tagliente al 3’ si spegne di poco al lato. Ancora Toledo al 7’ mette in mezzo da destra per l’accorrente Zito che calcia al volo di sinistro con Prisco che prontamente salva sulla linea di porta. Nell’azione, l’arbitro vede una gamba tesa di Lanzaro ed assegna un calcio a due al limite dell’area piccola, Pastore però con l’aiuto di Cejas, vede respingersi la conclusione dall’ottimo Prisco.
Passa poco ed il Taranto trova il gol del vantaggio al 16’: Mancini sulla tre quarti campana, verticalizza con preciso lancio per Cammarata che allunga il sinistro e batte in uscita Prisco con preciso pallonetto che si va ad infilare nel sette, per l’ex Juve si tratta del nono centro stagionale. Incassato il gol dei rossoblu, la Salernitana sfiora il pareggio un minuto più tardi: Barasso esce provvidenzialmente con i pugni su Arosteri lasciando la porta sguarnita, Fusco intercetta e tenta il pallonetto, ma Pastore è sulla traiettoria e di testa devia in calcio d’angolo. Ferraro manda al lato di testa al 19’, Cammarata invece spedisce oltre la traversa al 26’, nel frattempo Papagni inserisce Panini per Zito al 23’ e Deflorio per lo stesso Cammarata al 32’.
Toledo manda sul fondo al 33’, Parisi invece sfiora di testa il pari al 36’ con la sfera che lambisce il palo e si spegne al lato. Caccavale rileva Toledo al 40’, al 41’ un sinistro di Mancini è preda di Prisco, poco prima al 39’ dopo una distrazione della difesa ionica, un colpo di testa di Arosteri era terminato di poco al lato. Poi il triplice fischio con la consapevolezza che in caso di vittoria contro l’Ancona tra sette giorni, il Taranto potrebbe praticamente considerarsi già nei play-off.
(Maurizio Mazzarella di Gudi.it)
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