La Juve ora guarda all'estero
TORINO - L’Inter guarda al mercato italiano, la Juventus guarda all’estero. Anche la diversità di strategie e di filosofia sono elementi che dividono le due grandi d’Italia. La società bianconera, impegnata a colmare al più presto quel gap tecnico che attualmente la divide dall’antagonista storica, ha sposato il progetto giovani: cioè crearsi in casa i campioni di domani, anzi “ i Ronaldinho di domani” come ha recentemente affermato l’amministratore delegato Jean Claude Blanc. La Juve ha già in organico giovani importanti come Palladino, Marchisio, De Ceglie, Chiellini che hanno ampi margini di miglioramento e che sembrano destinati a una grande carriera. In Italia e all’estero inoltre si stanno facendo le ossa una quarantina di ragazzi bianconeri e alcuni di loro sono destinati a tornare alla base a luglio.
Oltre a Criscito, si parla Molinaro e Nocerino.
Convinta di avere nei giovani rampanti il suo zoccolo duro, la Juve sta guardando soprattutto i campionati esteri per garantirsi il salto di qualità in attesa della completa maturazione dei ragazzi di casa. La società non nasconde la convinzione di poter trattenere a Torino Buffon, Camoranesi e Trezeguet, ma non avendo per il momento certezze, si sta muovendo per trovare le giuste alternative. In questa ottica bisogna interpretare i contatti sempre più frequenti con il Celtic per il portiere polacco Artur Boruc, 27 anni, uno dei giocatori più forti emersi quest’anno in Europa. Nel malaugurato caso in cui Buffon decidesse di lasciare la Juventus, il sostituto sarebbe il polacco anche se non è stato perso di vista Amelia.
La Juventus ha in pratica concluso l’acquisto dell’argentino dell’Empoli Almiron e lo ha ammesso anche il suo agente Vagheggi parlando chiaramente di una pole position bianconera, ma è soprattutto al mercato che sta esplodendo in Francia che Deschamps ha puntato gli occhi. Mavuba può essere preso per 7- 8 milioni di euro dal Bordeaux, ma la Juventus per il momento lo ha “ congelato”. Motivo: cercare di trasferire a Torino Florent Malouda del Lione, 27 anni. L’acquisto del nazionale francese che può essere impiegato sia come esterno che come centrale di centrocampo - è diventato il primo obiettivo bianconero per il centrocampo. Il presidente del Lione Aulas è entrato nell’ordine di idee di cederlo e infatti ha messo gli occhi sul portoghese Quaresma per sostituirlo. Malouda è già stato a Torino, ha visitato la città e il centro sportivo di Vinovo ( ed è anche stato scambiato per Mavuba). Una prima presa di contatto in attesa che la trattativa decolli. C’è poi il tedesco Frings che, dopo aver incontrato i dirigenti juventini a Torino con i quali ha raggiunto una base di accordo per l’ingaggio, ha promesso una risposta entro la prima decade di maggio. Piacciono a Deschamps anche il centrocampista francese del Liverpool Sissoko e i fantasisti di Monaco e Nizza Gakpe e Ederson. Il primo ha 19 anni ed è francese il secondo ha 21 anni ed è brasiliano. Nei giorni scorsi si è proposto al club bianconero anche Tiago Cardoso Mendez, portoghese, 26 anni che vuole lasciare Lione.
Probabilmente straniero e rampante anche il grande attaccante che sarà acquistato indipendentemente da quello che deciderà di fare Trezeguet. A Deschamps è stato proposto Iaquinta ma l’allenatore francese ha già in organico giocatori simili, esterni e di movimento ( Del Piero, Palladino). Così le attenzioni sono adesso focalizzate sull’olandese Huntelaar dell’Ajax, 23 anni, astro nascente del calcio europeo e sul brasiliano del Real Robinho per il quale all’eposa delle cessioni di Emerson e Cannavaro la Juventus ha avuto una specie di diritto di prelazione. Altri due stranieri, entrambi a parametro zero sono nel mirino: Saviola del Barcellona e Claudio Pizzarro del Bayern. Sono in corso trattative.
Oltre a Grygera e Criscito la Juventus vuole almeno un difensore centrale di alto livello. Sono in flessione le quotazioni di Barzagli, ma sono in salita quelle di Vudic del Manchester e di Zapata dell’Udinese che però ha alle costole anche la Fiorentina. Piace il barsiliano del Psv Eindhoven Alex mentre nei prossimi giorni la società torinese cercherà di defnire anche lo scambio tra Miccoli ( in prestito al Benfica) e Luisao.
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