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  27/04/2007 - SERIE B: NAPOLI-CESENA


Castori:"Il mio Cesena farà una grande gara"

CESENA - Praticamente si sta ripetendo il copione del­la partita dell'andata per quanto concerne la presen­za in campo di capitan Sal­vetti, sicuramente molto at­teso dal pubblico napoleta­no dopo la corte fattagli dal Napoli nella scorsa estate. Il giocatore ha già saltato il derby con il Rimini e la partita con l'Albinoleffe e si pensava che potesse fare il suo rientro in occasione della trasferta di Napoli. Invece rispetto alla gara dell'andata, l'interrogativo, questa volta ha già avuto una risposta negativa per cui il suo posto dovrebbe essere ancora occupato da Pagliuca.

Nessun problema, invece, sembra esserci per quanto concerne i tre infortunati di sabato scorso nella partita pareggiata contro l'Albino­leffe. Pellè, Papa Waigo e Bracaletti, gli unici attac­canti rimasti disponibili, in­vece dovrebbero essere re­golarmente al loro posto. In questo ruolo Castori ha Del Core squalificato e Pellico­ri, infortunato. L'unico rin­calzo è il giovanissimo Mo­retti, cresciuto nel settore giovanile della società, che ha esordito proprio sabato scorso. Ma anche per quan­to concerne la difesa la si­tuazione non è tanto allegra per la contemporanea indi­sponibilità di Ola e Zaninel­li. Di sicuro ci dovrebbe es­sere il ritorno di Lauro che dovrebbe far coppia con Doudou.

Per la verità ora è torna­to a disposizione anche Fi­cagna, in panchina per la prima volta sabato scorso contro l'Albinoleffe, dopo una lunga assenza per in­fortunio. Ma sembra im­probabile che il tecnico vo­glia gettarlo nella mischia in una partita impegnativa come quella contro il Napo­li.

Nonostante questi proble­mi, i bianconeri si accingo­no a partire per la città del Vesuvio, sereni per essere arrivati ad un passo dalla salvezza, e come sempre di­sposti a giocarsi la posta in palio consapevoli delle dif­ficoltà: « Affrontiamo un av­versario forte e dotato di grande esperienza - si limi­ta a dire l'allenatore Casto­ri - Di questa loro forza ne siamo pienamente consa­pevoli, ma non ci impedirà di giocarci la partita facen­do affidamento sulle no­stre peculiarità che sono sopratutto la grande de­terminazione e la voglia di fare qualcosa d'impor­tante. Oltretutto non ho mai giocato nello stadio di Maradona, è anche per questo che vogliamo fare una grande partita».