Trezeguet sulla via di Milano
Continuano a tenere banco i movimenti di mercato possibili in casa Juventus. Per Buffon si avranno chiarimenti molto probabilmente solo dopo la fine del campionato. Gli osservatori sono intenti a cercare di capire ogni sfumatura del suo rapporto con la Juventus, ma tra un’intervista allo stesso portiere e una dichiarazione del presidente Cobolli Gigli bisognera` aspettare che le parti in causa siano in reale accordo sul da farsi. E c’e` da credere che qualsiasi cosa accada, per il rispetto che il portiere della Nazionale nutre verso i colori bianconeri, sara` solo con l’avallo della societa`.
E mentre va verso la riconferma anche chi aveva scalpitato di piu` l’estate scorsa (vedi Camoranesi), chi in casa Juventus sembra veramente triste e` Trezeguet. Il francese aveva iniziato bene, ma in questo momento e` l’unico dei bianconeri a rendere poco e potrebbe davvero andarsene. Molto e` legato anche all’incertezza sul futuro di Deschamps, che proprio in settimana si era lamentato della poca fiducia della societa` attorno a lui. La Juventus sta comunque lavorando per evitare che Toni vada al Bayern Monaco, ma sono aperte anche le trattative per Huntelaar (il campionato olandese e` appena finito, ma il suo Ajax non ce l’ha fatta a vincerlo allo sprint finale) e Bianchi. I bianconeri si sono buttati anche su Rocchi, che sta trattando un rinnovo del contratto piu` difficile del previsto con la Lazio; se non arriva la firma l’addio e` quasi certo. E la scorsa settimana dalla Spagna e` trapelata la notizia di un interesse per Villa. Trezeguet potrebbe cosi` seguire la via di Milano, quella che ha gia` portato Vieira e Ibrahimovic all`Inter.
Gia`, perche` in casa nerazzurra tra una festa e l’altra si pensa al futuro. E la partita contro l’Empoli sembra avere rinfocolato l’amore di Moratti per Recoba, che si e` ‘confermato’ da solo con la bella prestazione. Moratti ha dichiarato che con la partenza di Figo non vuole lasciare vacante il ruolo di fantasista: e del resto da Barcellona Messi ha fatto sapere di non essere interessato all’Italia, almeno per ora.
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