Kaka:"Con in Manchester serve un'impresa"
Kaka’ spera di vivere mercoledi’ sera un’altra nottata da protagonista in Champions League. Il brasiliano, trascinatore del Milan nella semifinale di andata contro il Manchester United, sara’ il “sorvegliato speciale” della retroguardia della formazione di sir Alex Ferguson, che forte del 3-2 strappato all’Old Trafford ha due risultati su tre a disposizione per staccare un biglietto per la finale di Atene. Dal canto suo, il Milan mantiene parecchie speranze di passare il turno: ai rossoneri basterebbe un 1-0 per eliminare i “Red Devils” e andare a giocarsi la Champions contro Chelsea o Liverpool.
Ma come si battono Cristiano Ronaldo e compagni? “Giocando come il primo tempo dell’Old Trafford, con carattere, personalita`, fiducia”, risponde Kaka’ ai microfoni di Radio Italia. ”Purtroppo ci e` mancato il secondo tempo, abbiamo avuto paura e siamo stati penalizzati”, racconta il brasiliano, autore di due reti-capolavoro in quella serata inglese. “Il Manchester e` una squadra forte, ha un contropiede veloce, ha degli attaccanti che fanno grande movimento, per di piu` sono una squadra giovane”, avverte “Riccardino”. Insomma, al Milan “serve un’impresa, come contro il Bayern. Ma questa volta – sottolinea - abbiamo un vantaggio: giochiamo in casa, sara` un bello spettacolo”.
Per il “bene comune”, Kaka’ si sta adattando a giocare con una sola punta davanti a se’: “Con questo modulo faccio piu` fatica, ma la squadra gioca talmente bene che io cerco di adattarmi, di dare il massimo per il bene di tutti”. Parole da leader, che lanciano la stella del brasiliano verso un Pallone d’oro che sarebbe del tutto meritato. “Io cerco di vincere con la squadra, i premi individuali vengono dopo e, eventualmente, di conseguenza – replica modesto l’attaccante - Al Pallone d’oro non ci penso. La priorita` resta fare il bene del Milan”.
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