Girone A, capoliste contro

Le tre squadre che comandano la classifica sono tutte impegnate in trasferta su campi ostici, per un verso o per l’altro. Una battuta d’arresto, a tre giornate dal termine, potrebbe essere decisiva ai fini della promozione diretta. Le capoliste Grosseto, Sassuolo e Pisa arrivano a questo appuntamento con formazioni piuttosto rimaneggiate.

Il Grosseto si reca a Ivrea, sul terreno di una squadra data all’ultima spiaggia e sull’orlo di una crisi di nervi (la società ha infatti decretato il silenzio stampa), con una formazione un po’ rattoppata. In difesa Bianchi dovrà scontare l’ultima delle tre giornate di squalifica, ma Cuccureddu può contare sul rientro del capitano Di Meglio. Ancora assente il forte centrocampista Amore, che poi è uno di quelli che hanno segnato di più in questa stagione (sei reti per lui finora) e che viene dato in campo non prima della gara con la Cremonese. Molti i giocatori acciaccati tra i maremmani. Tra questi anche Gessa (tre gol in campionato) e il fondamentale Consonni. Parecchi elementi, poi, sono un pò sulle gambe (come il bomber Cipolla) o in fase involutiva (Zizzari). Si punta su Sorrentino, che sembra più fresco e tonico degli altri. Tuttavia è certo che la panchina corta sta complicando la vita ai biancorossi.


Il Sassuolo è atteso dalla difficile trasferta a Venezia, dove incontrerà una squadra che si gioca le ultime carte per restare nell’area play off. I lagunari mancheranno però di tre titolari squalificati (tra i quali l’ex Melucci). La matricola di Remondina è molto rimaneggiata. Sarà priva di Erpen, che è stato fermato dal giudice sportivo. Pelatti è in lista d’attesa per un intervento alla spalla e per lui la stagione è ormai conclusa. Sempre fuori il fantasista Pagani, elemento fondamentale del telaio emiliano. L’esperto Selva, bomber dei neroverdi, ha ammesso che la squadra è stanca. La panchina, anche qui, è piuttosto corta. Ma la squadra cerca ugualmente la promozione diretta, senza passare per la lotteria degli spareggi.


Il Pisa va allo Speroni di Busto Arsizio per affrontare un avversario complicato come la Pro Patria, Biancone è sempre alle prese con i postumi di uno stiramento (nel derby con la Sangiovannese è sceso in campo stringendo i denti), ma ora il problema si ripropone. Schierarlo potrebbe significare il rischio di perderlo nelle eventuali partite da giocare oltre la stagione regolare. Pronte le alternative Ciullo (che non va in rete da gennaio, gara interna con il Pizzighettone) e, soprattutto, Buzzegoli. Ferrigno è in dubbio, per una botta rimediata in allenamento. Acciaccato anche Ciotola, ma è pronto al rientro Morfù. Fuori dai giochi Baggio (in un’intervista televisiva ha detto che la che la sua attuale autonomia non supera i dieci minuti). Il forte difensore Chiarini verrà operato al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e per lui il campionato è finito. A differenza delle concorrenti il Pisa, tuttavia, può contare su una panchina abbastanza lunga.

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