Zamparini:"La società? La cedo gratis"

Maurizio Zamparini, come sempre, ne ha per tutti. Il presidente del Palermo, intervistato da Radio Incontro in vista del prossimo impegno dei siciliani contro la Roma, spera in un avversario gia` con la testa alla Coppa Italia: `Speriamo di trovare una Roma distratta, sono ancora convinto che il Palermo possa fare un buon finale di stagione. La Roma e` la squadra che ha espresso il miglior calcio durante tutta la stagione. Spalletti? E` uno degli allenatori che ammiro di piu`, lo stimo. Ma quando vince ha quell’aria di soddisfazione afflitta da primo della classe propria di tutti i toscani che da` un po’ fastidio...`.

Zamparini poi torna sulla questione dello squilibrio di risorse che c`e` nel calcio, da lui spesso affrontata quest`anno: `Entro il luglio scorso doveva esser rivista la legge per la distribuzione dei diritti televisivi, ma non e` stato ancora fatto nulla. I privilegi sono ancora piu` importanti dell’equita``.

Un problema che si e` ripercosso anche sull`andamento del campionato dei palermitani: `Siamo delusi, ma siamo tornati alla nostra reale dimensione. Il Palermo ha fatto un salto di qualita`, ma se la panchina dell`Inter guadagna tre volte tanto rispetto alla nostra i conti sono presto fatti. Le squadre che possono dar fastidio non sono rappresentate e la forbice si allarga sempre di piu``.

Zamparini diventa durissimo: `Sono assolutamente insoddisfatto del sistema e non mi sento piu` parte di questo calcio. Quando trovero` un successore gli cedero` gratis la societa` e mi terro` solo il titolo di presidente onorario`.

Poi una frecciata all`ex allenatore del Palermo, Francesco Guidolin: `Ho sempre sperato di aprire un ciclo con ogni allenatore che ho avuto, ma in Italia c`e` una corporazione che impedisce ai giovani allenatori di crescere. Il Palermo e` quello di Guidolin anche adesso, ma con un allenatore piu` allegro`.

datasport.it