Il Foggia batte il Taranto all'utlimo respiro
FOGGIA – TARANTO 1-0
Foggia(4-3-1-2): Marruocco, D’Alterio, Moi, Ignoffo, Ingrosso (21' st Zaccanti); Shala, Princivalli, Colombaretti (28' st Giordano); Pecchia; Mastronunzio (47' st Chiaretti), Salgado. A disp.: Castelli, Pagliarulo, Panarelli, Mounard. All.: D’Adderio.
Taranto(4-2-3-1): Faraon, Panini, Cosenza, Pastore, Prosperi; Larosa, Cejas; Toledo (43' st Mortari), Mancini, Zito (31' st Mattioli); Deflorio (32' st Monticciolo). A disp.: Barasso, Ambrosi, Castroni, Catania. All.: Papagni.
Arbitro: Cavarretta di Trapani.
Rete: 49' st Ignoffo
Note - Spettatori: 7000 circa. Angoli: 11-3 (6-1) per il Foggia. Ammoniti: Panini, Cejas, Colombaretti e Marruocco, D'Alterio, Toledo, Salgado, Monticciolo.
Il Taranto di Aldo Papagni torna sconfitto dalla trasferta di Foggia per via di un gol di Ignoffo giunto nei minuti di recupero del match sugli sviluppi di un corner, ma conquista ugualmente l’accesso ai play-off matematicamente, grazie alla contemporanea sconfitta del Perugia contro la Cavese che mantiene distante la squadra umbra di cinque lunghezze ad un turno dal termine della regoular season. Per conoscere chi sarà l’avversario che il Taranto dovrà battere per accedere all’eventuale finale, si dovrà però attendere altri sette giorni. Attualmente, dando uno sguardo alla classifica, il primo ostacolo da superare sarebbe l’Avellino che ironia della sorte sarà di scena allo Iacovone tra una settimana.
Passando all’incontro, Aldo Papagni per al gara dello Zaccheria deve fare a meno degli squalificati Caccavale, De Liguori e Colombini tutti appiedati un turno dal giudice sportivo. Cammarata, non al meglio per buona parte della settimana resta in tribuna, mentre Barasso resta in panchina per un problema alla schiena avvertito dieci minuti prima del fischio d’inizio. Così dinanzi all’esordiente Faraon tra i pali, Panini, Pastore, Cosenza e Prosperi vanno a comporre il pacchetto arretrato, con Cejas e Larosa perni di centrocampo e Toledo, Mancini e Zito alle spalle dell’unica punta Deflorio. Nel Foggia, D’Adderio deve fare a meno di Cardinale squalificato, al suo posto gioca Princivalli, l’ex Panarelli resta invece in panchina.
Il Taranto parte subito bene e già al 1’ ci prova con Zito da lunga distanza con la sfera che termina abbondantemente oltre la traversa. La truppa rossoblu prova a far suo l’incontro con una partenza fulminante che però non porterà ai risultati sperati, al 7’ Toledo fugge sulla destra e mette al centro un tagliente cross rasoterra, Moi anticipa tutti e nel tentativo di salvare in corner sfiora l’autorete con la sfera che lambisce il palo e termina al lato. Zito ci prova ancora al 10’ da lunga distanza, il tiro però è centrale e Marruocco blocca senza grossi patemi. Il Foggia si sveglia al 14’ con Pecchia che prova a sorprendere Faraon con una parabola arcuata direttamente da un calcio di punizione dal limite, ma l’estremo difensore ionico vola e con un balzo di reni salva provvidenzialmente in corner. Ingrosso manda di testa sul fondo al 16’ sugli sviluppi di un corner, un minuto dopo un tiro di Toledo termina sul fondo.
Pastore al 22’, prova servire Deflorio direttamente da calcio piazzato, il capitano tenta il tiro al volo, ma calcia al lato. Il Foggia risponde con Mastronunzio al 25’, Faraon sventa il pericolo. Alla mezzora esatta, ancora Faraon si ripete con una parata in due tempi su una punizione insidiosa di Princivalli da lunga distanza. L’ultimo sussulto del primo tempo, è un sinistro di Deflorio che va sul fondo.
La ripresa si apre con un tentativo di Colombaretti che prova sorprendere di testa Faraon, la sfera però si spegne al lato. Al 3’ Toledo lavora un buon pallone per Deflorio che in area controlla e spara alto da buona posizione, la risposta del Foggia arriva al 7’ con Shala il cui tiro è privo di concretezza. Il Foggia preme ed al 14’ ci vuole tutta la prontezza di Faraon su un cross tagliente di Princivalli destinato a Mastronunzio provvidenzialmente anticipato. Un tiro di Mancini sfocia in corner al 20’, due minuti dopo ci prova invece Toledo che però trova un Marruocco particolarmente attento. Giordano spara alto al 25’, Zaccanti invece trova dinanzi a se un abile Faraon al 29’. Superata la mezzora, Papagni inserisce Mattioli e Monticciolo rispettivamente per Zito e Deflorio, successivamente al 36’, Pecchia impegna severamente di testa Faraon sugli sviluppi di un corner per un intervento dal sapore di miracolo.
Al 44’ la difesa foggiana rimedia ad un’uscita a vuoto di Marruocco su un colpo di testa di Mancini. Nei minuti di recupero, Princivalli imbecca Salgado solo in area ionica, Faraon è lesto nell’uscita e salva in corner, sugli sviluppi però Ignoffo trova la giusta deviazione di testa e con la complicità del palo regala la vittoria al Foggia. L’appuntamento con i dauni però potrebbe essere rimandato per un’eventuale finale tutta pugliese.
(Maurizio Mazzarella di Gudi.it)
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