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  07/05/2007 - PAVEL NEDVED STA CON DESCHAMPS


"Lo scudetto 2008 è un'utopia"

Il ceco della Juve si allinea con l'analisi del suo tecnico: "La campagna acquisti dipende dal tipo di campionato che la società vorrà fare l'anno prossimo. L'ago della bilancia è Buffon"

"Lo scudetto l'anno prossimo è un'utopia". Un conto se lo dice un pragmatico e realista Didier Deschamps in conferenza stampa, tutta un'altra cosa se il pensiero dell'allenatore bianconero viene confermato dal guerriero bianconero, Pavel Nedved. Quando gioca il ceco fa scintille, che sia serie A o serie B poco importa. Quando c'è da combattere il biondo di Cheb non si tira mai indietro, anzi è sempre l'ultimo ad arrendersi come ieri sera in campionato contro il Cesena. La promozione è virtualmente conquistata, ma per l'anno prossimo Inter e Milan sono un passo avanti alla Juve.

UTOPIA - "Ha ragione Deschamps - le parole di Pavel Nedved a margine della presentazione della 4a edizione della 'Fondazione Vialli & Mauro Golf Cup'. - In questo momento lo scudetto è soltanto un'utopia. La campagna acquisti dipende dalla società, le scelte di mercato estive dipenderanno dal tipo di campionato che vorrà fare l'anno prossimo. L'ago della bilancia è sicuramente Buffon: dobbiamo soltanto ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto fino ad ora, è giusto che a fine stagione decida lui cosa fare del suo futuro".

NERVOSISMO - Poi sulle scintille di ieri sera con Castori, in seguito all'esultanza dopo il gol del momentaneo vantaggio bianconero: "I giocatori e l'allenatore del Cesena credevano che stessi esultando apposta davanti alla loro panchina ma non ci pensavo assolutamente: ero soltanto felice di aver siglato un gol importante e stavo passando di lì per andare ad esultare sotto la mia curva. E' stata una partita difficile, i nostri avversari hanno giocato bene facendo di tutto, ed anche oltre. Alla fine il pareggio è stato giusto".

IL CAPITANO - "Dobbiamo spingere al massimo per ottenere al massimo - le parole di Alessandro Del Piero sulle pagine del suo sito - visto che mancano soltanto 5 gare alla fine. Affronteremo il Bologna, una squadra di spessore e da serie A, questa potrebbe essere la nostra occasione per dimostrare il nostro valore dopo il pareggio di Cesena. Rispetto alla gara di ieri però abbiamo il vantaggio di giocare in casa, in ogni caso il bilancio della settimana è positivo con sette punti portati a casa e un vantaggio di 8 lunghezze dalla terza e 6 dalla seconda".

Alberto Mauro
gazzetta.it