Qui Sassuolo, la carma dei nervi distesi

I neroverdi di Remondina, lontani dai riflettori, si preparano con la calma dei nervi distesi all’impegno che li attende al Fedini. Anche per loro si tratta di un appuntamento con la storia.

Il Sassuolo si prepara alla decisiva trasferta di San Giovanni Valdarno. Lo fa nella quiete del Romeo Neri, lontano dalla pressione che si respira attorno alle altre due formazioni che gli contendono la salita diretta in serie B.

Da Pisa e Grosseto giungono notizie di esodi più o meno massicci. Si parla di accaparramento di biglietti. Di tagliandi che non basteranno ad accontentare la massa di tifosi pronti a partire verso il Veneto al seguito delle rispettive squadre. Ci sono sogni da raggiungere e promozioni storiche da centrare.

I neroverdi di Remondina invece, lontani dai riflettori, si preparano con la calma dei nervi distesi all’impegno che li attende al Fedini. Eppure anche per loro si tratta di un appuntamento con la storia. Questa matricola emiliana che ha sorpreso tutti, infatti, si sta giocando l’accesso diretto alla B. Non sembrerebbe, a leggere i giornali e i media. Che sono tutti concentrati solo su Grosseto e Pisa.

Eppure mercoledì a Teramo il Ravenna ha centrato la promozione in cadetteria con una manciata di tifosi al seguito. In uno stadio periferico, circondato da brutti palazzi a ridosso del terreno di gioco. Il calco della C1 è un po’ speciale. Capita che prevalga chi meno ci si aspetta. E’ il bello di questo campionato.

E così il Sassuolo, il Davide del girone A, si appresta ad affrontare la titanica sfida con i Golia che vogliono vincere a tutti i costi.

Chi ce la farà? Sfogliamo la margherita. Tanto mancano ormai solo tre giorni. Poi, tutto sarà chiaro.

Sa. Mig. - www.calciopress.net