Lotito e il caso Rossi "Il problema non esiste"

Il presidente della Lazio puntualizza le dichiarazioni di ieri del tecnico ("Non so se resto"): "Mi ha riferito di aver solo detto che il suo contratto scade nel 2009 e che dopo si vedrà"

14 maggio 2007 - Delio Rossi getta ombre sul suo futuro laziale, ma Claudio Lotito non ci sta e dice che sono i giornalisti ad aver capito male. "Cosa devo dire a Delio Rossi? Niente, con lui non serve alcun chiarimento - ha detto il patron all'agenzia Grt -. Le dichiarazioni dell'allenatore sono state male interpretate. Rossi, stando a quanto mi ha riferito un quarto d'ora dopo aver parlato con i giornalisti, ha solo detto che ha un contratto fino al 2009 e che dopo quella data si vedrà. Il suo ragionamento non è sbagliato. Ha dato per certa la sua posizione contrattuale, aggiungendo che poi non si sa cosa il futuro possa riservare, nel senso che talvolta sono le società a decidere di rescindere i contratti. Lui, però, fa parte del nostro progetto e quindi il problema non solo non esiste, ma non va nemmeno ipotizzato".

SUAZO - Insomma, per Lotito non esiste il problema o quanto meno i dubbi che il tecnico avrebbe esternato ieri a Sky: "La Lazio non ha mai cercato, né ha mai pensato di cercare altri allenatori - ha detto Lotito -. E non voglio credere che Rossi possa avere la volontà di andare in un altro club perché significherebbe tradire i valori che di lui ho sempre decantato". Alla fine il presidente fa un accenno di mercato e ammette l'interessamento per Suazo: "Sì, è un giocatore che ci piace molto".

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