Moratti si regala Suazo

APPIANO GENTILE - Per sancire il ma­trimonio tra David Suazo e l’Inter manca solo l’annuncio ufficiale delle due società, ma i dubbi sull’arrivo dell’honduregno ad Appiano Gentile sono sempre di meno an­che perché l’attaccante ha già raggiunto un accordo con i dirigenti di via Durini. Ieri Massimo Moratti non ha contribuito a risolvere definitivamente il rebus ( « Da parte nostra non c’è nessuna ufficializza­zione » ha detto il patron). Gli indizi raccol­ti, però, portano tutti verso l’approdo in nerazzurro del numero 9 del Cagliari. Con lui nell’Inter 2007-08 potrebbe esserci an­che il messicano Rafael Marquez, elemento molto apprezzato per la sua dutti­lità tattica. Il Barcellona pa­re disposto a privarsi di lui pur di arrivare a Marco Ma­terazzi, il leader della difesa interista che, secondo Mar­ca, è il primo obiettivo di Laporta per restituire grin­ta ad una squadra quest’an­no deludente soprattutto dalla cintola in giù.

SUAZO - Più volte Mancini ha speso parole di apprez­zamento per l’honduregno che ha « caratteristiche di­verse da quelle degli altri attaccanti in rosa » . E’ rapi­do e scattante come Martins anche se, ri­spetto al nigeriano ceduto la scorsa estate al Newcastle, nelle ultime due stagioni ha dimostrato un notevole senso del gol. Tra l’agente di Suazo, l’avvocato Branchini, e gli uomini mercato nerazzurri ci sono sta­te delle riunioni e c’è già un accordo per un contratto triennale (con opzione sulla stagione successiva) da 1,5 milioni di euro all’anno. Manca da trovare l’intesa con Cellino, ma questo discorso verrà affronta­to solo al termine del campionato. A due giornate dalla fine del torneo, infatti, la formazione di Giampaolo è ancora impe­gnata nella lotta per non retrocedere e di­strarre il suo uomo più rappresentativo con discorsi di mercato non avrebbe sen­so.

Per questo l’attaccante si è isolato: pen­sa solo al campo ed ha delegato al suo pro­curatore la gestione della vicenda, indi­candogli però San Siro come il palcosceni­co dove vorrebbe esibirsi tra qualche me­se. Adesso che Branchini e l’Inter hanno completato la loro opera, in scena entrerà il Cagliari. La scorsa estate Cellino ha pro­messo a David che lo avrebbe ceduto se fosse arrivata un’offerta di poco inferiore ai 15 milioni di euro. Moratti quella cifra in contanti non è disposto a tirarla fuori, ma con uno sconto e l’inserimento nella trattativa di alcuni giovani la fumata bian­ca può arrivare in breve. Ai sardi interes­sano almeno quattro elementi controllati dall’Inter: il difensore Under 21 Marco Andreolli (1986), l’attaccan­te (in prestito alla Triestina) Federico Piovaccari (1984) ed i centrocampisti della Primavera Francesco Bol­zoni (1989) e Ibrahim Maa­roufi (1989). Due (o tre) di questi dovrebbero finire in comproprietà o in prestito per far abbassare le pretese economiche di Cellino.

MATERAZZI - Detto di Sua­zo, da registrare anche l’as­salto del Barcellona a Mar­co Materazzi. Marca parla di un forte interessamento di Laporta per il centrale campione del mondo. Mo­ratti ha chiuso la porta ( « E' normale che uno come Materazzi abbia degli estimatori, ma lui è un grande gioca­tore ed è dell'Inter» ). L’entourage di Ma­trix, invece, vorrebbe quanto meno ascol­tare le proposte blaugrana anche perché il contratto rinnovato la scorsa estate fino al 2010 potrebbe essere ulteriormente ritoc­cato dopo la grande stagione disputata da Materazzi. Nel caso l’Inter entrasse nel­l’ordine d’idee di privarsi del suo difenso­re, al Barca sarebbe chiesta la disponibi­lità di Rafael Marquez, il messicano con passaporto spagnolo che può fare sia il centrale difensivo che il regista davanti al­la difesa. Ha ben figurato agli ultimi Mon­diali e ha grande esperienza a livello euro­peo.

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