Cagliari in pole salvezza ma tutto può succedere

I 37 punti dei sardi sono più «pesanti» di quelli del Siena e persino dei 38 ottenuti dal Catania Ad oggi salvezza a quota 42, scenderà dopo domenica? Reggina, con 6 punti al sicuro. E con 4...

A due giornate dalla fine, sono an­cora 8 le squadre in lotta per non retrocedere. Una sola andrà in B, ma al momento nessuna delle 8 può sentirsi al sicuro. Ricordiamo che non è previsto spareggio, ma a decidere a parità di punti sarà la co­siddetta classifica avulsa (quella che si ottiene dagli scontri diretti tra le squadre interessate).
Alla vigilia della penultima giorna­ta, quota salvezza è 42 punti: quindi anche le ultime due della classifica ­Reggina e Chievo - sanno che vincen­do entrambe le gare resterebbero in A. La quota salvezza presumibilmen­te si abbasserà dopo i risultati di que­sta domenica, ma a pesare in maniera de­terminante sull’intera situazione sarà lo scontro diretto tra Catania e Chievo.

In sintesi, analiz­zando il calendario, a rischiare di più sono le ultime due attuali ( Chievo e Reggina), ma anche il Siena e persino il Catania.
Meglio, oltre ovvia­mente a Torino e Li­vorno, stanno Parma e Cagliari. Ma vedia­mo la situazione squadra per squadra.

LIVORNO 39 - Salvo con 3 punti, è atteso dallo scontro diretto con il To­rino: di solito, in situazioni analoghe, il pari è il risultato più scontato. Se così fosse, il Livorno dovrebbe poi conquistare almeno 1 punto nell’ulti­ma giornata contro l’Atalanta (ad og­gi ancora in corsa per la zona Uefa) e sperare nei risultati delle altre.

TORINO ( 39) - Identica situazione a quella del Livorno. In caso di pa­reggio domenica, dovrebbe poi anda­re a far risultato il 27 a Milano con l’Inter: proprio in concomitanza con la festa scudetto...

PARMA ( 38) - Ha già compiuto mezzo miracolo, ora è chiamata a completare l’opera. Il calendario l’aiuta abbastanza: domenica troverà una Lazio che ha già raggiunto il suo traguardo. Chiusura con l’Empoli: gara a rischio solo se ancora i tosca­ni non avessero lo certezza della zo­na Uefa.

CATANIA ( 38) - Salvo con soli 3 punti se batte il Chievo, nello scontro diretto previsto l’ìultima giornata. Ma dovrà sudare sino in fondo: po­trebbe non bastargli ad esempio vin­cere a Genova, perchè poi col Chievo dovrebbe comunque fare risultato.

SIENA (37) - Situazione delicata, al­la pari di quelle di Chievo e Reggina che hanno un punto in meno. Comun­que, è tornata in piena corsa grazie al successo con l’Empoli. Ma il suo cammino resta difficile, aggravato dai sorprendenti risultati ottenuti do­menica scorsa da Palermo e Atalan­ta. Il suo rivale di domenica, infatti, è un Palermo che rischia di uscire fuori dalla zona Uefa. La chiusura è apparentemente più comoda: affron­terà in casa una Lazio già sazia.

CAGLIARI ( 37) -
Stessi punti del Siena, ma prospettive parec­chio migliori: il calen­dario sembra dalla sua parte. Prima av­versaria (in casa) una Roma reduce dalla fi­nale- bis di Coppa Ita­lia; secondo rivale l’Ascoli già retroces­so.

REGGINA (36) - Sal­vo con 2 vittorie, spe­ranze con 4 punti (ma dipenderà dagli altri risultati). Fondamen­tale fare risultato subito con l’Empo­li (che però non ha ancora la certez­za di entrare in Uefa). Poi chiusura col Milan: partita sempre difficile, comunque più abbordabile del solito (il Milan sarà reduce dalla finale di Champions).

CHIEVO ( 36) - Come il Parma, la sua rimonta ha del miracoloso. Ma non è finita: il Chievo trova prima l’Ascoli già retrocesso, ma non potrà rifiatare, essendo atteso dallo scon­tro diretto col Catania. E se i sicilia­ni dovessero vincere a Genova, al Chievo non resterebbe che conqui­stare altri 3 punti per scavalcarli.

Incredibile quel che può succedere in caso di 3 o più formazioni appaia­te a 40 punti. Alcuni casi: retrocede il Catania se le squadre interessate so­no il Catania, il Siena, la Reggina e il Chievo; di nuovo B per il Catania se le squadre sono Catania, Siena e Reg­gina; retrocede invece il Chievo se le squadre interessate sono Chievo, Sie­na e Reggina.