Blanc:"E' il ciclo di Deschamps"
L’a.d. della Juve: «Ci sono cose da chiarire, ma lui rimarrà con noi. E lo sa»
AREZZO - Cobolli e Blanc: i volti raggianti della nuova Juventus tornata dall’inferno della serie B. Alla fine della partita c’è stata la liberazione, ma c’è stata anche la spinta per ripartire subito verso gli alti vertici del calcio italiano ed europeo. Cobolli: « Ho esultato soltanto alla fine, abbiamo raggiunto un traguardo che tutti inseguivamo da primo giorno in cui siamo arrivati. Dopo trecento giorni siamo finalmente usciti dal baratro, ora ne abbiamo altri cento per costruire una grande Juventus. La faremo » . Nel segno di Deschamps che sia Cobolli che Blan hanno confermato nel cuore dei festeggiamenti. Ma il presidente proprio nel momento della gioia più grande ha ricordato Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, i due ragazzi deceduti nel laghetto del centro sportivo di Vinovo nel dicembre scorso: « Dedichiamo questa vittoria a loro e alla proprietà Agnelli che, anche in un momento difficile e travagliato della società e della squadra, ha voluto dare un segnale forte di continuità » .
Si riparte da Deschamps: questo ha annunciato l’amministratiore delegato Jean Claude Blanc anche se ha ammesso che è necessario un chiarimento con il tecnico francese il quale, in rotta di collisione con Secco e Bettega, è al centro di un caso che ha turbato non poco le tappe di avvicinamento della Juve alla serie A. La squadra è a riposo sino a mercoledì ( Deschamps compreso che perchè dovrebbe essere già a Monaco), ma nei prossimi giorni Blanc farà chiarezza. Il dirigente bianconero ha messo molta decisione in quello che ha detto: « Didier resta. Abbiamo chiuso la prima fase con il ritorno in serie A e vogliamo ora cominciare la seconda fase con Deschamps che resta al centro del nostro progetto. Sarà lui ad aprire un altro grande ciclo juventino » .
Ma siccome le incomprensioni tra Deschamps e l’accoppiata Secco- Bettega restano, Blanc non ha potuto evitare di parlarne anche se con toni concilianti: « Ci sono cose che bisogna chiarire, è vero. Ci dobbiamo ancora lavorare sopra e lo faremo presto. Parlerò con Didier, non credo avremo problemi perchè vogliamo continuare il cammino con lui e lui lo sa ». Blanc aveva trascorso la serata della vigilia della partita di Arezzo in compagnia del tecnico francese, quindi sapeva bene quello che diceva.
La tensione e le incompresioni negli alti vertici tecnici debbono essere risolte in fretta: questo è stato il messaggio arrivato alla governance bianconera anche dalla proprietà Agnelli tra giovedì e venerdì dopo le strane esternazioni di Secco sui suoi rapporti con Moggi. Allora Blanc in questi giorni lavorerà in questo senso per arrivare a una soluzione che lui considera dietro l’angolo. Vedremo cosa dirà sull’argomento Didier visto che di disagi e di punti interrogativi da chiarire aveva parlato lui.
Blanc ha ripercorso il cammino della stagione bianconera usando queste parole: « La Juve è stata grande anche in serie B. Ha disputato trentanove finali e ha raggiunto il traguardo addirittura in grande anticipo battendo anche dei record. Questa è stata una grande impresa che dedichiamo a Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, i nostri ragazzi deceduti a Vinovo nel dicembre scorso » . Sul futuro e sui prossimi movimenti di mercato solo una frase: « Costruiremo una Juventus forte e competitiva, nessuno dei nostri giocatori è in discussione, arriveranno i rinforzi necessari per una grande squadra » . Anche il direttore sportivo Alessio Secco ha detto la sua: « Questa promozione è stata una soddisfazione personale e professionale per come si è lavorato. E’ stato un anno difficile, nulla era scontato e abbiamo raggiunto il traguardo. Da domani tutti ci metteremo al lavoro per altri traguardi. La Juve si è già mossa sul mercato, i movimenti in corso sono molti »
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