Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  23/05/2007 - SPOGLIATOIO MILAN


Gattuso:"Alla faccia di chi vedeva in crisi il calcio italiano"

"Noi italiani in un anno abbiamo vinto la Coppa del Mondo e la Coppa dei Campioni". Maldini: "Per me è la quinta coppa, ma è sempre bellissimo vincerla". Inzaghi: "Dedicato a D'Aguanno"

"Alla faccia di chi diceva che il calcio italiano era in crisi: in un anno abbiamo vinto la coppa dei Campioni e la coppa del Mondo". Questo il commento di Gennaro Gattuso dopo la vittoria sul Liverpool che ha regalato la Champions League al Milan. Per i rossoneri una rivincita anche se Gattuso precisa: "Quella sconfitta rimarrà per tutta la vita, questa è un'altra coppa, oggi festeggiamo noi e piangono loro come abbiamo pianto noi due anno fa". Per Gattuso una grandissima emozione ma "l'emozione per la coppa del Mondo rimane unica", ha aggiunto il centrocampista rossonero.
Poi tocca a Maldini, che arriva a 5 coppe vinte: "E' sempre una sensazione bellissima, ho la fortuna di giocare in una grande squadra che mi ripaga delle delusioni, che peraltro sono state poche. Chiudere così la carriera? Sarebbe sicuramente un bell'epilogo, ma io voglio giocarmi la Supercoppa e l'Intercontinentale, disputare un'altra stagione e magari chiudere con questi trofei".

INZAGHI: "STENTO A CREDERCI, DEDICATA A D'AGUANNO" - "Avevo già vinto la Champions, ma due gol in finale... Stento a crederci, dopo una carriera così mancava solo questo". Filippo Inzaghi scoppia di gioia dopo la doppietta ad Atene che è valsa la vittoria in finale di Champions sul Liverpool. "Sul primo gol sono stato fortunato - ammette l'attaccante rossonero - ma va bene vincere una Champions dopo un'annata così. Dopo la Nazionale abbiamo fatto sei giorni di vacanza, da agosto siamo arrivati fino ad oggi. Questa squadra merita i complimenti, è fatta da uomini veri, c'è un'unione d'intenti favolosa". Inzaghi ammette che sapeva già da tempo che avrebbe giocato titolare e promette che "finché starò bene indosserò questa maglia, questa è l'ultima maglia della mia carriera". E quando si parla di dediche, Inzaghi dice che "ce ne sarebbero troppe, la mia famiglia, mio padre, mio fratello, mia madre. Tanta gente mi è stata vicina, due anni fa sono stato fuori un anno e il Milan mi ha aspettato, quando sono rientrato San Siro mi ha applaudito. Queste cose non le dimentico, sento una fiducia indescrivibile". Poi però la dedica arriva, "a un giornalista che non c'è più e che sarebbe stato felice di questa coppa, Alberto D'Aguanno".

ODDO: "DEDICATO ALLA LAZIO" - "Se immaginavo sei mesi fa di vincere la Champions? La scommessa era quella e dedico questa vittoria ai miei compagni della Lazio, al mister, alla società, ho lavorato per sei mesi con loro ed è anche grazie a loro che sono approdato al Milan". Massimo Oddo, giunto in rossonero a gennaio, non dimentica la prima parte di stagione vissuta alla Lazio e anche nella gioia di Atene non dimentica i suoi trascorsi biancocelesti. Per Oddo, poi, un'altra festa dopo quella di Berlino. "È un'emozione bellissima, da paragonare alla vittoria con la Nazionale - aggiunge ai microfoni Rai -. Questa però l'ho vissuta intensamente, da protagonista e dal punto di vista personale la sento di più".
Gasport