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  25/05/2007 - CALCIO-MERCATO: TRATTATIVE IN CASA GIALLOROSSA


La Roma su Juan e Felipe

Il procuratore di Chivu «I giallorossi hanno sempre la priorità ma se restano fermi sul tetto degli ingaggi... » Juan è un nazionale e per lui garantisce Voeller

Cristian Chivu all’Inter. A Trigoria tutto Pizarro, Grosso e cash. Cash che, più o meno, servirà ad acquistare il compagno al centro della difesa romanista di Philippe Mexes con contratto, il francese, prolungato sino al 2012. Compagno che potrebbe essere brasiliano, Juan ora al Bayer Leverkusen, op­pure Felipe dell’Udine­se, per andare a comple­tare il pacchetto dei cen­trali difensivi con Mat­teo Ferrari (ieri positivo l’incontro).

E’ uno scenario possi­bile per il prossimo futu­ro della Roma. Che, ormai da qualche gior­no, ha la certezza che entrambi i suoi centra­li difensivi titolari non si accontenteranno di due milioni e mezzo netti a stagione, come da tetto societario per prolungare il contrat­to con la società giallorossa. E, allora, se ne potrebbe tenere uno e puntare su qualcun altro che costa di meno di cartellino e ingag­gio.

CHIVU - Sul rinnovo contrattuale del rome­no, la frase chiave l’ha detta il suo procura­tore, Victor Becali: «Per Chivu, la Roma ha sempre la priorità. Ma se la società resta fer­ma al tetto degli ingaggi, sarà difficile trova­re un accordo » . Come dire: due milioni e mezzo non bastano, ci sono squadre che ci offrono almeno un milione in più. In primis l’Inter che, su precisa indicazione di Rober­to Mancini, vuole portare il romeno ad Ap­piano Gentile. E ha le carte giuste (metà Pi­zarro, Grosso che è l’esterno sinistro che cerca la Roma e soldi) per portare avanti la trattativa con solido ottimismo (a meno che non sia Chivu a stoppare tutto al motto la squadra me la scelgo io). Con il romeno in nerazzurro, la società giallorossa poi potreb­be fare lo sforzo econo­mico necessario per trattenere Mexes ( nei contratti spesso vengo­no inserite clausole che garantiscono cash co­munque sicuro). E puntare, con la liquidi­tà incassata da Moratti, su un altro centrale con un contratto a cifre inferiori e col costo del cartellino che ha un prezzo dimezzato ri­spetto al romeno.

JUAN - Identikit, economico, che calza a pennello a Juan, 28 anni, brasiliano, naziona­le; contratto da un milione e mezzo di euro netti a stagione sino al 2009 con il Bayer Le­verkusen; prezzo del cartellino otto milioni (trattabili), già da qualche mese ufficialmen­te sul mercato, come confermato dal grande capo del Bayer, un signore che si chiama Ru­di Voeller che a Trigoria conoscono bene, anzi di più; procuratore che si chiama Ales­sandro Lucci, manager che a Trigoria ha già Taddei, Vucinic, il portiere Julio Sergio (in partenza). Ieri, sarà un caso, Lucci è stato a Trigoria dove ha incontrato anche la dotto­ressa Mazzoleni, responsabile amministra­tiva della società. Ci sono, quindi, tutti i pre­supposti perché la trattativa possa andare in porto, anche se sul nazionale brasiliano han­no messo gli occhi pure Milan e Fiorentina.

FELIPE - L’altro centrale difensivo che pia­ce tanto a Luciano Spalletti è il brasiliano dell’Udinese Felipe, gio­catore che il tecnico to­scano conosce molto be­ne avendolo visto cre­scere in maniera espo­nenziale negli anni tra­scorsi sulla panchina dell’Udinese. E’ lui, pro­babilmente, il centrale difensivo primo nella li­sta spallettiana. Anche se questa trattativa presenta diverse controindicazioni di non fa­cile soluzione: 1) Pozzo lo valuta non meno di quindici milioni di euro, prezzo fuori merca­to, ma fissato così alto dal patron friulano proprio perché non lo vorrebbe vendere nel­la convizione che tra dodici mesi il giocato­re avrà un valore superiore; 2) i rapporti tra Roma e Udinese sono tornati normali ma non possono definirsi idilliaci; 3) il procura­tore del brasiliano è Mino Raiola, sì quello che in alcune intercettazioni recentemente rese pubbliche, parlando con Luciano Mog­gi, non è che si rivolgesse in termini amiche­voli nei confronti della società giallorossa; 4) è stato a lungo fuori in questo campiona­to per un’operazione di ernia inguinale.