Amelia: Addio Livorno
I siciliani potrebbero chiedere anche Lucarelli L’Inter alla ricerca di un trequartista: nuovo tentativo per Deco Lampard forse lascia il Chelsea: Barcellona in pole. Il Milan segue Pepe, Dainelli verso il rinnovo a Firenze.
Addio al veleno tra Marco Amelia (25) e il Livorno. Al termine della gara con l’Atalanta, il portiere ha annunciato il divorzio: « Con il Livorno ho chiuso. Manterrò uno splendido ricordo di città e tifosi, ma non giocherò mai più in una società guidata da Spinelli. E’ difficile giocare contro tutto, anche contro chi ti chiede di uscire dalla Coppa Uefa, che giocavamo per la prima volta ». Spinelli ha replicato: « E’ giovane e intemperante, prenderà una grossa multa. E lo venderò ». Amelia, a sua volta, ha ribattuto: « Vorrà dire che abbasserà il prezzo per la mia cessione. Ma non credo proprio di meritarmi una multa, ho solo espresso le mie idee. Se arriverà, finiremo in tribunale ». Al di là della querelle con Spinelli, Amelia è il candidato principale per il Palermo: questa settimana ci sarà un nuovo colloquio fra le due società, i toscani sono interessati a Federico Agliardi ( 24), che dovrebbe prendere il posto di Amelia, e a Maurizio Ciaramitaro (25) e Radoslaw Matusiak (25). La trattativa è stata abbozzata e ha buone possibilità di andare in porto. Del resto, con Buffon intenzionato a restare alla Juve, per Amelia si chiude anche la pista Juve.
Parallelamente, il Palermo potrebbe chiedere al Livorno anche la disponibilità a trattare Cristiano Lucarelli (31).
L’Inter è alla ricerca di un trequartista, un uomo di fantasia che possa comunque coprire il vuoto che lascerà Luis Figo. I dirigenti nerazzurri intendono aspettare la fine della Liga, cioè il 17 giugno, perché la prima opzione è quella di bussare nuovamente alla porta del Barcellona per Deco (29), che rappresenta il giocatore ideale per quel tipo di ruolo. Molto dipenderà dall’esito della volata fra Barcellona e Real Madrid, ma l’Inter è convinta di avere qualche possibilità. Invece si sta chiudendo la pista che conduce al talentuoso esterno destro dello Sporting Lisbona, Nani (20): il club portoghese ha appena blindato fino al 2013 l’altro gioiello della squadra, il centrocampista Moutinho (20), e sta stringendo i tempi per fare lo stesso con Nani. Sempre in Portogallo rilanciano l’ipotesi di vedere Pepe (24), forte difensore brasiliano del Porto, con la maglia del Milan. Il giocatore, infatti, sta per prendere il passaporto comunitario.
Attenzione a Frank Lampard (28). Arrivano nuovi segnali dall’Inghilterra: il forte centrocampista è destinato a lasciare il Chelsea già quest’anno. Il giocatore e il club londinese non trovano l’accordo per il rinnovo del contratto, Lampard guadagna già oggi qualcosa come 5,8 milioni di euro e chiede un incremento: cifre altissime.
Potrebbe usufruire la nuova clausola Fifa per lo svincolo anticipato, in quel caso l’indennizo a favore del Chelsea sarebbe di circa 13 milioni. La società che ha avviato da tempo i contatti per Lampard è il Barcellona, ma nell’asta potrebbe rientrare il Real Madrid. A Inter e Juve, ovviamente, Lampard piace molto, ma ( soprattutto per i bianconeri) quell’ingaggio stratosferico mette una pietra su qualsiasi tipo di trattativa. A proposito di Real Madrid: è ormai certo l’arrivo in Spagna del difensore Christopher Metzelder (26), proveniente dal Borussia Dortmund.
Oggi sarà il giorno del confronto (pro forma) fra Luca Toni (30) e i Della Valle. L’attaccante della Fiorentina ha un accordo con il Bayern Monaco (triennale a quasi 6 milioni netti d’ingaggio) e la parola dei patron viola, che accontenteranno i suoi desideri. L’unico problemino è che il club tedesco non vuole dare alla Fiorentina più di 10 milioni di euro. Il ds Corvino cercherà di strappare di più, ma il finale della storia è scritto: Toni se ne andrà in Germania. « Io e lui sappiamo già tutto - ha detto ieri Diego Della Valle - Ha fatto le sue scelte, è un campione e un bravo ragazzo e merita il nostro rispetto e quello di tutti ». La Fiorentina, intanto, si dice ottimista sul rinnovo del contratto di Dario Dainelli (28).
corrieredellosport
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