Ranieri:"Ciao Parma, vado a sfidare Ferguson"
Il tecnico si è accordato con il Manchester City e non vede l'ora di sfidare lo United nel derby
Ciao Italia, Claudio Ranieri riparte. Dopo il miracolo Parma, la sfida Manchester City. "Sul mio passaporto c'è scritto: allenatore europeo. Un'etichetta che difendo con orgoglio". L'annuncio ufficiale arriverà nei prossimi giorni. Thaksin-Shinawatra, il Berlusconi della Thailandia, sta per perfezonare l'acquisto della società ed ha già scelto Ranieri come allenatore.
"Perchè ancora l'Inghilterra? Perchè il calcio inglese è una vetrina luccicante , che ipnotizza. Alcuni degli uomini più ricchi del mondo farebbero follie per comprare una squadra di calcio inglese perchè la Premier è diventato un palcoscenico di lusso. Qui ci sono tanti campioni, 7-8 formazioni di livello assoluto, non come da noi che se la giocano sempre quelle 3-4 squadre. Tornare in Inghilterra vuol dire sentirsi al centro di qualcosa di importante".
Non la spaventa l'idea di scontrasci con il mito Ferguson?
"L'idea è quella di sfidarlo il prima possibile e magari, raggiungerlo . La sfida del Manchester City mi ricorda l'esperienza del Chelsea, quando senza spendere mezza sterlina mettemmo su una squadra da alta classifica".
Il suo nome è stato accostato anche alla Juve:
"Vuol dire che ho lavorato bene. Penso che, prima o poi, tornerò a lavorare in Italia. E, una volta nella vita, vorrei guidare una delle grandi. Il problema è che non ho sponsor alle spalle se non i risultati che ottengo. Vorrei vincere uno scudetto in Italia".
Rossi, che ha contribuito al miracolo Parma, sembra destinato a tornare al Manchester United:
"Ci pensi bene, Rossi è un giovane di talento ma ha bisogno di giocare con continuità. Tornare al Manchester per vedere il campo raramente è una scelta pericolosa per la sua carriera".
C'è qualcuno dei giovani del Parma che consiglierebbe ad una grande?
"Sicuramente Cigarini, è un giovane da seguire con molta attenzione".
gasport
|