ROMA - Lo scandalo del calcio italiano si allarga a macchia d'olio e si arricchisce di ora in ora di nuovi particolari. La Federcalcio ha inviato una lettera a Fifa e Uefa per comunicare di ritenere revocato l'accreditamento per i Mondiali per l'arbitro Massimo De Santis, gli assistenti Alessandro Griselli e Marco Ivaldi, nonché per Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto, tra i 41 indagati dell'inchiesta napoletana.
La lettera della Federcalcio fa riferimento agli incarichi attualmente ricoperti in ambedue gli organismi da Bergamo e Pairetto ed alla partecipazione al prossimo Mondiale della terna arbitrale italiana composta da De Santis, Griselli e Ivaldi.
L'arbitro Paparesta e' stato ascoltato come testimone. Intanto e' scattato un controllo della Cosob per verificare l'ipotesi di manipiolazione di mercato da parte di alcuni dei club coinvolti.
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