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  03/06/2007 - IL CATANIA HA SCELTO


Il Catania riparte da Baldini


Alla fine era tutto vero. Il Catania e Silvio Baldini si osservavano. Da lontano, ma si osservavano interessati. Certo, per tre volte, il nuovo allenatore rossazzurro, nato a Massa l’11 settembre del 1958, aveva assistito alle partite dei siciliani, opposti a Livorno, Parma, Ascoli. Ma, raggiunto in tribuna, aveva sempre smentito trattative per l’immediato futuro. "Catania è una grande piazza ormai, mi piace come gioca il mio collega Marino, per il quale ho grande rispetto. Ci sono individualità di spicco e un gruppo che, nel girone d’andata, ha fatto faville. Poi, a rovinare tutto, i fatti del 2 febbraio e l’obbligo di giocare tutte le partite interne lontano dal Massimino. Un vero peccato".

L'ACCORDO - Nella tarda mattinata di oggi, dunque, l’accordo è stato chiuso dopo un incontro con il direttore generale Pietro Lo Monaco e lo stesso Baldini ("siamo amici di famiglia - ha rivelato Baldini - a parte che nel 99 abbiamo lavorato a Brescia") è stata posta la firma su un contratto biennale. Promosso in A, con l’Empoli nel 2002, dopo una stagione nella massima serie con i toscani, è passato al Palermo, al Parma e al Lecce, senza mai completare la stagione.

LAVORI IN CORSO - Il Catania ha già acquistato il centrocampista Giacomo Tedesco e la punta Babù, e punterà allo stesso spregiudicato gioco offensivo con tre punte. Lo aveva confermato il presidente Pulvirenti, qualche ora prima: "Ci piace questo atteggiamento tattico, piace anche alla gente". Baldini, dunque, continuerà il discorso cominciato due anni fa da Marino.

Giovanni Finocchiaro (gazzetta.it)