Juve: Nedved, Huntelaar e ... secco

Sono giorni decisivi per le sorti della Juventus. Pavel Nedved ha dichiarato che farà chiarezza sul suo futuro entro fine mese. "Prima del 30 giugno renderò nota la mia decisione se continuare a giocare o no - ha dichiarato Nedved, attualmente in vacanza in Repubblica Ceca - Nel caso smettessi, la Juventus mi ha offerto un posto nel club". Dunque i tifosi bianconeri a breve conosceranno il destino scelto dal centrocampista, che compirà 35 anni il prossimo 30 agosto. Le indiscrezioni parlano di un Nedved stakanovista dell'allenamento (e questa non è una novità) e orientato a non appendere gli scarpini al chiodo, ma ancora c'è qualche dubbio legato alla forte voglia del giocatore di dedicarsi di più alla sua famiglia, composta dalla moglie Ivana e dai due figli, che si chiamano curiosamente come i genitori. Anche questo la dice lunga sull'affiatamento della famiglia Nedved. Una cosa è certa: l'intero nucleo familiare resterà in Italia anche dopo aver chiuso con il calcio giocato. "La casa dei miei figli è là", ha dichiarato all'agenzia ceca CTK nella sua città natale di Skalna. "L'ideale sarebbe vivere sei mesi qui, nel mio Paese, e sei mesi là - ha spiegato - ma non è possibile perchè è in Italia che i miei figli vanno a scuola ed hanno i loro amici".

Intanto in Corso Galileo Ferraris si lavora sul mercato in entrata. Con la partenza ormai scontata di David Trezeguet, la Juventus si sta concentrando sull'acquisto di una punta di livello: in pole position per rimpiazzare il francese c'è Klaas-Jan Huntelaar dell'Ajax. Il club piemontese dovrebbe ricavare dalla cessione di Trezeguet (vicino al Valencia che vorrebbe comporre una coppia d'attacco da fantascienza con David Villa) circa dieci milioni di euro, soldi che andrebbero impiegati nell'operazione 'The Hunter' (il Cacciatore, il soprannome della punta orange). Il giocatore avrebbe dato l'assenso al suo trasferimento in Italia, ma non disdegnerebbe restare in Olanda per un'altra stagione sia per maturare ulteriormente che per giocare la prossima Champions League.

Per finire nella giornata di oggi è trapelata una clamorosa voce: proprio nei giorni più importanti per il mercato bianconero (con l'affare Almiron in via di definizione ufficiale e con le grane contratti di Camoranesi e Trezeguet ancora da sistemare) i maligni mormorano che l'attuale direttore sportivo del Chievo, Giovanni Sartori, sarebbe stato contattato da un esponente dei vertici della Juventus per sondare il campo per un'eventuale affiancamento o addirittura sostituzione di Alessio Secco nell'organico dirigenziale torinese. Sartori avrebbe scavalcato Franco Baldini, attuale consulente del Real Madrid, che sicuramente non rimarrà nel capuologo castigliano anche nella prossima stagione.

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