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  18/06/2007 - CALCIO-MERCATO


Il Barça ha deciso, via uno tra Eto'o e Ronaldinho

Col Real Madrid che si è laureato Campione di Spagna, a Barcellona c'è il forte rischio di una piccola rivoluzione con Eto'o e Ronaldinho possibili partenti.

L'epilogo della Liga rischia infatti di far precipitare la situazione in casa blaugrana che, dopo l'eliminazione dalla Champions ad opera del Liverpool, aveva puntato tutto su Liga e Coppa del re per riscattare la stagione. In pochi mesi, invece, gli uomini di Rijkaard hanno gettato alle ortiche coppa e campionato, accelerando quel processo di rifondazione che aleggia dall'inizio della primavera sul club.

Al momento lo scenario più probabile vede l'addio del tecnico Rijkaard e la cessione di una stella, quale l'attaccante camerunense o il brasiliano che verranno sostituti dal probabile ingaggi del francese Thierry Henry.

L'operazione Eto'o dovrebbe costare circa 40 milioni di euro. Si tratta di una trattativa difficile che coinvolge diverse società tra cui Inter e Milan. Il Milan, sembra essersi tirato indietro da una possibile asta, mentre l'Inter dovrà fare i conti con i milioni delle squadre inglesi con Chelsea, Liverpool e Arsenal favorite per aggiudicarsi il cartellino del camerunense.

Secondo indiscrezioni, pare sia tornata di gran moda la linea di Johan Crujff, consigliere personale molto ascoltato dal presidente Laporta. Crujff ha sempre caldeggiato la cessione di Ronaldinho per permettere al club di tagliare un ingaggio oneroso ed incassare una cifra che permetta di intervenire massicciamente sul mercato.

Ronaldinho non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza nel 2010 e anche qui il Milan, grazie al suo emissario di mercato di mercati in Spagna Ernesto Bronzetti, è vigile sull'operazione.

In caso di rifondazione blaugrana, peraltro, diverrebbe più probabile anche la cessione di Zambrotta, che ha più volte espresso il desiderio di passare al Milan.