Ancelotti:"Se non arriva Eto'o abbiamo Ronaldo"

Il mancato arrivo di David Suazo non ha creato turbative in casa Milan. Il tecnico dei rossoneri spiega che l'arrivo di Samuel Eto'o, altro obiettivo del Milan, non è una condizione necessaria per essere competitivi la prossima stagione.

"La volontà del Barcellona è di non privarsi di giocatori così importanti, come la volontà del Milan è di non privarsi di giocatori importanti come Kakà", ha spiegato Ancelotti a Sky.

Il tecnico elogia la qualità dell'attuale reparto offensivo rossonero: "Abbiamo vinto la coppa dei Campioni senza Ronaldo. L'anno prossimo avremo anche Ronaldo, c'è Inzaghi, Gilardino, c'è ancora Oliveira, quindi non è che siamo disperati. Anzi, abbiamo varie soluzioni, ma penso che quello che abbiamo fatto quest'anno, soprattutto nel finale, può essere un'ottima partenza. Dobbiamo proseguire su quella strada, poi potremo giocare con una punta, con due punte, dipenderà dalle partite. L'importante è che dimostriamo affidabilità sia nell'una che nell'altra maniera".

Ancelotti torna sui mancati arrivi di Suazo e Thierry Henry: "Su Suazo è andata così, è prevalsa la volontà del giocatore, quindi adesso cercheremo altre soluzioni, se ci sono, se non ci sono rimarremo così".

Il tecnico ammette che "Henry poteva essere una soluzione, ha scelto il Barcellona perché guadagna di più. Purtroppo le squadre spagnole hanno il sopravvento, in questo periodo, dal punto di vista fiscale".

Per Ancelotti ci sono delle analogie tra la stagione del Milan e quella del Real Madrid di Fabio Capello: "E' stato molto bravo, è un po' quello che è successo al Milan. Una squadra che era data per morta e invece è riuscita a ribaltare la situazione con grande determinazione".

L'estate scorsa il nome del tecnico è stato oggetto di molte speculazioni di mercato: "L'anno scorso con il Real Madrid avevamo un buon feeling, poi dopo è prevalso l'affetto, la volontà di rimanere al Milan", ha concluso Ancelotti.