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  04/07/2007 - ORMAI SEMBRA DAVVERO CHIUDERSI LA TELENOVELA DEL GIOCATORE RUMENO


Chivu a un sì dal Real Madrid

Ormai ci siamo. Alla Roma è riuscito il colpo gobbo. Almeno sembra. Comunque sia il ribaltone dell'affare Chivu è davvero clamoroso. La società giallorossa incassa 18 milioni, tre in più rispetto alla migliore offerta interista e pure i diritti televisivi per un'amichevole da giocare con il Real Madrid. L'incontro tra Predrag Mijatovic e il suo collega romanista Daniele Pradè non poteva andare meglio. C'è intesa su tutto. Ora manca solo il si' del giocatore, i dirigenti spagnoli contano di portarlo a casa già stamattina. I due diesse si sono dati appuntamento ieri alle 8 all'aeroporto di Fiumicino. Nel frattempo Pradè aveva fatto un punto con Rosella Sensi per capire quali fossero i margini della trattativa. Un capolavoro, se si considera che Chivu era in scadenza di contratto e da giugno si poteva prendere addirittura gratis.

La sola speranza che resta all'Inter a questo punto è che il romeno rifiuti il trasferimento: l'offerta di ingaggio del Real è la stessa dei nerazzurri, che dalla loro hanno il gradimento del procuratore del difensore, Becali. Ma Moratti, ieri all'ora di pranzo, ha lasciato pochi spiragli: "Non partecipiamo ad aste per nessun giocatore. La nostra offerta per Chivu non cambia". E pensare che l'Inter pare avesse anche perfezionato la sua proposta con la metà di Obinna e del difensore Andreolli, che non dispiace a Spalletti. Inoltre, Marco Branca aveva chiamato Chivu al telefono, chiedendogli di rispettare il "patto d'onore" che aveva stipulato dieci giorni fa con la società nerazzurra.

Decisiva ancora una volta la mediazione di Ernesto Bronzetti: "Quando quelli del Real Madrid mi hanno detto che il giocatore era in testa alle preferenza nella lista stilata dal futuro allenatore Schuster - ha raccontato l'agete Fifa - ho capito che l'operazione era più che possibile".

tg.com