Maurizio Zamparini si dimette, come preannunciato, dalla vicepresidenza della Lega calcio. Il presidente del Palermo ha confermato di avere già inviato la lettera con la quale annuncia la sua decisione.
"Me ne vado, perché la mia elezione é stato frutto di un' azione illegale, sento la necessità di un mondo del calcio pulito. Io ho fatto il primo passo, spero che anche gli altri seguano il mio esempio". Così Maurizio Zamparini ha commentato, ai microfoni di Radio Incontro, la decisione di dimettersi da vice presidente della Lega. "Il male del calcio sono i dirigenti che fanno gli interessi per 3 squadre, con la stampa che è asservita" ha sottolineato il presidente del Palermo.
Quanto al neo commissario, Guido Rossi, Zamparini si aspettava un incontro in Lega: "Mi dicono sia bravo, ma al suo posto avrei fatto una visita in Lega, per sentire i pareri di noi presidenti. Per la giustizia sportiva credo si agirà in tempi celerissimi, con le carte che hanno in mano se vogliono chiudono in una settimana. Il campionato inizierà regolarmente, così mi auguro".
E' arrivata successivamente in Lega Calcio la lettera di Maurizio Zamparini dalla carica di vicepresidente della Lega Calcio. Dalla stessa Lega è trapelata una breve dichiarazione in proposito da parte del presidente, Adriano Galliani: "Le dimissioni di Maurizio Zamparini - ha fatto sapere Galliani - saranno oggetto di discussione nel prossimo Consiglio di Lega". Il prossimo Consiglio di Lega si riunirà il 12 giugno, come é stato deciso mercoledì scorso nell'assemblea in cui Galliani ha ribadito di non avere intenzione di dimettersi dalla presidenza.
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