Shakhtar in pressing su Lucarelli

A Livorno è stato il "giallo" di giornata: dov’è Cristiano Lucarelli? Sembrava sparito. Domenica ha salutato tutti dicendo che avrebbe trascorso un paio di giorni all’estero, ma da allora non ha risposto nemmeno alle chiamate dei compagni di squadra, ai quali dovrebbe aggregarsi oggi nel raduno di Tirrenia dopo tre giorni di permesso. I giornali sportivi ucraini sostengono che l’attaccante del Livorno ieri sia stato a Donetsk con la moglie per fare visita a quella che potrebbe essere la sua futura meta e per dire sì allo Shakhtar. Tutto vero, e con lui c'era l' agente Carlo Pallavicino, pronto a concludere quello che per il suo assistito e per Spinelli potrebbe essere l’affare della vita. Lo Shakhtar infatti è pronto a versare i 9 milioni della clausola rescissoria prevista nel contratto del bomber, ma il problema è convincere Lucarelli a trasferirsi in una città tutt’altro che ospitale… E allora, ecco la proposta: 3 milioni all’anno per 3 stagioni, ovvero un contratto della stessa durata di quello che lega oggi Lucarelli al club toscano, ma con ingaggio triplicato!

Nel ritiro amaranto i giocatori hanno la sensazione di essere molto vicini all’addio del loro capitano, anche se nella tarda serata di ieri Pallavicino ha frenato: "siamo stati invitati in Ucraina a vedere una partita, siamo appena rientrati e non c'è nessuna trattativa. Oggi alle 17 Cristiano si unirà ai compagni nel ritiro di Tirrenia". Decisive le prossime ore, in cui si attende un’offerta ufficiale da parte dello Shakhtar al presidente Spinelli.