Spalletti: "Ora Chivu
prolunghi con la Roma"

Ma il tecnico non esclude ancora un ritorno al tavolo delle trattative tra Roma e Inter. Per lo scudetto non ha dubbi: "Prima le milanesi, poi noi e la Juve". "Tricolore e poi esonero come Capello? Sarei disponibile"

Il più soddisfatto è Luciano Spaletti: un Chivu in più fa sempre comodo. Dopo settimane di tira e molla, di Real e Inter, il tecnico della Roma libera il suo entusiasmo: "Sono contento che sia rimasto, Chivu è un giocatore abbastanza importante, basta vedere chi lo ha cercato, stiamo parlando di Inter, Real Madrid e Barcellona".

DUBBI - Luciano Spalletti ora vuole ricucire lo strappo ed eliminare le tensioni dopo la rottura delle trattative con il club di Calderon. Un dietrofront che nemmeno il tecnico si spiega. "È una delle cose che gli chiederò - continua -. Mi dispiace perché per il bene di tutti se Chivu aveva la volontà di cambiare e aveva la possibilità di guadagnare più soldi non vedo perché la cosa non sia andata fino in fondo".

MILANESI E POI ROMA - Ma Spalletti non esclude ancora un ritorno al tavolo delle trattative tra Roma e Inter ("Ci sarà la possibilità di riaprire tante cose per un calciatore come Chivu"), ma ammette che a questo punto spera "che si possa riaprire anche la discussione sul prolungamento del contratto". Resta comunque il fatto che la Roma, intanto, si trova con quattro centrali di livello (Chivu, Mexes, Juan e Ferrari) e può rilanciare la sua sfida per lo scudetto.

SCUDETTO - "Inter e Milan in prima fila e Roma e Juve in seconda? Credo di sì - dice con sincerità -, anche se in seconda fila metterei qualche altra squadra. Inter e Milan sono più avvantaggiate rispetto alle altre, la Juve ha fatto un grandissimo mercato ed è in condizione di poter subito primeggiare ma la Roma sono convinto farà ancora bene. "Scudetto e poi esonero come Capello? Sarei disponibile", chiude il tecnico giallorosso.
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