Tra Mancini e il rinnovo riappare il Liverpool

La Roma si sposta da una trattativa all'altra. Dopo il "caso Chivu" il direttore sportivo Pradè incontrerà lunedì il procuratore di Mancini, Gilmar Veloz. L'agente del brasiliano, arrivato giovedì in Italia, è pronto a trattare il rinnovo del contratto del suo assistito in scadenza nel 2009, ma con un ritocco corposo dell'ingaggio, attualmente di un milione e mezzo.

Veloz non si sbilancia sulle richieste che farà alla società giallorossa ma è pronto a trovare un accordo con la Roma anche se ammette di essere stato contattato dal Liverpool: "Ho parlato con l'allenatore Benitez e con il dirigente Edgard, però gli ho risposto che devono rivolgersi alla Roma, società con la quale Mancini ha un contratto. Amantino è un professionista, se la Roma decidesse di venderlo riusciremmo però a trovare l'accordo economico col Liverpool". Il club inglese già in passato si era interessato all'esterno brasiliano con un'offerta di circa 20 milioni di euro per il cartellino, ma la trattativa non è mai decollato, fino a questo nuovo contatto.

Ora tutto dipende dalla società giallorossa che dopo l'estate calda vissuta per la cessione di Chivu (ad oggi non riuscita) non vuole l'anno prossimo trovarsi nella stessa situazione con Mancini. "Non so cosa sia successo con Chivu - ha dichiarato Veloz - io cercherò di fare il meglio per le due parti: la Roma e Mancini. Lui si trova benissimo in Italia e vuole restare qui ancora tanti anni" questo, secondo il procuratore, il buon proposito del centrocampista offensivo. Le parti ad oggi sembrano però distanti sull'ingaggio: "Non lo posso sapere, perché non abbiamo ancora parlato con loro" replica Veloz. Ma Lunedì si saprà.

tgcom