Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  20/07/2007 - CALCIO - MERCATO


Blitz segreto di Galliani
Milan-Barça trattano Eto'o


È cominciata una delle operazioni più complesse del mercato: la società rossonera scende in campo con tutte le sue forze. Presentata a Laporta l'offerta per il camerunese. La cifra è passata da 40 a 50 milioni. I catalani dicono no, ma l'affare resta aperto.

Non lo sapeva nessuno, neanche nella sede del Milan. Mercoledì all’ora di pranzo Adriano Galliani è uscito dagli uffici di via Turati salutando le segretarie con poche parole: «Non torno nel pomeriggio e domani sarò a Roma per il Consiglio federale. Ci vediamo nei prossimi giorni». Non una parola di più: in fondo Galliani stava partendo per una missione top secret. L’amministratore delegato rossonero, insieme all’avvocato Leandro Cantamessa, ha preso un aereo privato per Barcellona dove ha ufficialmente chiesto Eto’o al club catalano.

L’OFFERTA - L’incontro, avvenuto nel pomeriggio, ha coinvolto quattro persone: Galliani, Cantamessa, Joan Laporta (presidente del Barça) e Ferran Soriano (vicepresidente). Per la prima volta gli spagnoli hanno ricevuto un’offerta ufficiale da parte del Milan. Un’offerta molto alta: 50 milioni, 10 in più di quelli inizialmente programmati un mese fa. All’inizio di giugno Galliani disse che, per non disturbare il Barcellona impegnato nello sprint per la Liga, avrebbe aspettato il 17 giugno, ossia la fine del campionato, per bussare alla porta del club e di Eto’o. In realtà ha aspettato un altro mese: non c’era fretta, era piuttosto necessario guardarsi intorno nella speranza che uscisse un grande affare a prezzo conveniente. Ma questa non è un’estate da saldi: ci sono pochi fuoriclasse, ovviamente carissimi. Nelle poche ore trascorse a Barcellona, Galliani si è anche informato, insieme all’avvocato Cantamessa, della pratica grazie alla quale il camerunese potrebbe diventare comunitario entro il 31 agosto. La situazione è fumosa: non ci sono garanzie. In realtà pare che il primo dei quattro extracomunitari del Barça in grado di cambiare status sia Giovanni, il giovane messicano che i catalani stanno per lanciare. Anche al Barcellona, comunque, fa comodo che Eto’o e Ronaldinho diventino comunitari e sta spingendo in tal senso.

ATTESA - Di fronte ai 50 milioni proposti da Galliani, Laporta e Soriano hanno risposto che Eto’o è incedibile: reazione scontata che non ha spaventato i dirigenti rossoneri. Il Milan ha fatto il primo passo e adesso assumerà una posizione attendista. Si può aspettare fino al 31 agosto e potrebbero essere molto importanti i primi giorni del ritiro del Barcellona (che si raduna domani), quando Eto’o parlerà con Rijkaard e capirà quale futuro avrà in squadra: titolare fisso come in passato (e come lui spera di essere anche in futuro) oppure a rischio panchina dopo l’acquisto di Henry. Come sempre accade, la volontà del giocatore sarà determinante.

SBARCO A ROMA - Dopo aver salutato i dirigenti del Barcellona, Galliani e Cantamessa hanno ripreso l’aereo in direzione Roma dove poco dopo le 22 hanno cenato con Umberto Gandini, ministro degli esteri rossonero, e Gigi Marzullo. Ristorante I Meloncini, a viale di Tor di Quinto: un bicchiere di vino per riflettere sul prossimo passo da compiere in questa lunga e difficile trattativa.