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  21/07/2007 - LA RIVELZIONE DELL'IMPERATORE


Adriano:"Dopo la morte di mio padre ho iniziato a bere"

BRUNICO - La verità, tutta, finalmente, dal diretto interessato. 'L'imperatore' Adriano svela il motivo scatenante del proprio declino professionale. Il forte trauma della perdita improvvisa del padre lo ha trascinato in un vortice di disperazione caratterizzato dall'alcol.


"Mi manca mio padre, tantissimo, ancora oggi. Mi lasciò nell'estate del 2004, ma praticamente mi accorsi della sua assenza solo qualche tempo dopo. Non lo avevo visto morire in realtà, quando tornai in Italia a giocare per me in un certo senso era come se fosse ancora qui con noi. Cominciai a soffrire qualche tempo dopo, quando andai in Brasile per le ferie. Lui non c'era e io avrei avuto tanta voglia di stargli vicino".


INFERNO...

"Ho passato un periodo nero. Dopo la morte di mio padre, ho cominciato a soffrire, litigai con la mia compagna, e cominciai a frequentare locali notturni.

Soprattutto provai a scaricare il mio problema nell'alcol.

Bevevo e non potevo più fare a meno di uscire la sera".


...E RITORNO

"La mia testa è tornata quella del primo Adriano che avete conosciuto. Merito della mia famiglia, della mia compagna e di mio figlio.

Ho ritrovato la mia famiglia e i miei amici.

Questo mi dà la certezza di poter restituire a Moratti tutto ciò che gli ho tolto in questo ultimo periodo. A lui dico grazie per la pazienza. È bello, soprattutto nel momento più difficile, sentire che il tuo presidente conta ancora su di te. È stato a volte duro nei miei confronti, ma non mi ha mai fatto sentire solo. E ora lo ripagherò. Non con le parole".


Tratto da: 'La Gazzetta dello Sport'