Mancini chiama Emerson e Chivu


"Emerson come Chivu". Parola di Roberto Mancini. I due giocatori, secondo l'allenatore nerazzurro, sono i benvenuti all'Inter. Potrebbero essere loro i due prossimi acquisti: il centrocampista un po' a sorpresa dopo essere stato vicino al Milan ora si propone all'Inter mentre la vicenda legata al difensore tiene banco da diverse settimane ma la prossima potrebbe essere quella decisiva.

Per Chivu la Roma vuole chiudere il discorso entro giovedì, giorno della festa per celebrare gli 80 anni della società giallorossa. "Non so cosa accadrà con Chivu - ha dichiarato Mancini - aspettiamo e vedremo". Manca solo l'incontro faccia a faccia tra Rosella Sensi e Massimo Moratti per definire la cifra: l'Inter offre 14 milioni di euro, contro i 18 che la Roma continua a chiedere, ma con l'inserimento di Andreolli la lacuna verrebbe colmata. Entro giovedì appunto la fine della telenovela e dell'incubo per Chivu sempre più spesso contestato dai tifosi giallorossi.

La novità invece è l'interessamento dell'Inter per Emerson che Mancini non smentisce, anzi. A chi avanza delle perplessità sull'utilità del "Puma" nell'Inter l'allenatore risponde così: "In questo momento siamo un po' in difficoltà perchè ci mancano giocatori e dobbiamo fare tante amichevoli e dobbiamo inoltre giocare anche la Supercoppa contro la Roma. Per Emerson vediamo nei prossimi giorni". Anche il Milan aveva pensato al brasiliano ma poi aveva scartato l'ipotesi a causa della sua dubbia condizione fisica. Lo stesso Emerson, non più tardi di sabato, era però tornato alla carica lanciando messaggi d'amore all'Italia e al Milan dopo essere stato bocciato al Real Madrid dal tecnico Shuster. "In ogni caso Emerson è un grande giocatore. Non possiamo metterci a giudicarlo ora per quello che ha fatto in Italia e al Real Madrid - ha spiegato Mancini durante la conferenza stampa - è uno dei più grandi al mondo nel suo ruolo". Per Emerson alla fine non cambierebbe molto tra Inter e Milan, stessa città ma solo meno brasiliani in nerazzurro. Per Moratti invece sarebbe l'occasione per riallacciare i rapporti con Gilmar Veloz, procuratore di Emerson ma anche di Pato. Proprio il giovane attaccante dell'Internacional di Porto Allegre sarebbe il vero obiettivo nerazzurro per il futuro.