Chivu all'Inter: è fatta

La trattativa tra Roma e Inter, che per due mesi ha tenuto col fiato sospeso mezza Europa, continua ad essere fatta ma continua ancora a mancare l'annuncio ufficiale. Chivu è dell'Inter ma nessuno dei diretti interessati lo dice. In mattinata dovrebbe arrivare il comunicato da parte della società giallorossa, quando ci sarà soprattutto la conferenza stampa di Cristian Chivu, che spiegherà così i motivi del suo addio alla Roma. Quello sarà l'ultimo atto. Dopodiché essendo la Roma quotata in Borsa, verrà fatta maggior chiarezza anche sul costo dell'operazione. Oltre alla metà del cartellino di Andreolli, che ha già lasciato il ritiro di Riscone di Brunico, e all'incasso a favore della Roma di un'amichevole da organizzare tra le due squadre, dovrebbero essere 13 i milioni sborsati dal club di Moratti. Chivu arriverà in serata a Milano ma non si aggregherà all'Inter in partenza per la tournée in Inghilterra.

L'ufficialità del trasferimento di Cristian Chivu dalla Roma all'Inter la dà Giovanni Becali, uno degli agenti del difensore: "Noi con l'Inter siamo d'accordo da molto tempo. Il giocatore voleva essere guidato solo da Mancini e sarà così. Abbiamo solo realizzato la volontà del giocatore. Chivu è venuto incontro alla Roma rinunciando ai suoi ultimi due-tre stipendi con la squadra giallorossa e non parliamo di pochi soldi, è una cifra abbastanza grande. La trattativa di Chivu tra Roma ed Inter è stata solo un problema d'orgoglio tra Rosella Sensi e Massimo Moratti. Sembrava ci volesse un miracolo ma due società di così grande importanza non potevano non giungere ad un accordo. Non è stato assolutamente un problema di soldi. I tifosi giallorossi devono stare tranquilli perché la Roma ha fatto una bella squadra competitiva per la Champions e sicuramente anche quest'anno combatterà per i primi posti della competizione europea. Chivu già da stasera potrebbe essere a Milano".

Questa telenovela ha regalato tanti, forse troppi, colpi di scena. L'ultimo il mancato incontro tra le parti in Lega Calcio a Milano. La trattativa ha avuto un'accelerata definitiva peròquando il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, si è recato di persona nella capitale con un jet privato per incontrare l'amministratore delegato della Roma, Rosella Sensi. Colloquio riservato durato circa due ore (dalle 18 alle 20) in un luogo rigorosamente segreto. Ma quell'incontro faccia a faccia è servito a mettere la parola fine, i due si sono lasciati alle spalle le dichiarazioni delle ultime settimane e hanno pensato esclusivamente agli interessi delle rispettive squadre.

La Roma non voleva rovinare la festa per gli 80 anni della società con la presenza in campo di uno scontento e contestato Chivu, in più i soldi incassati dalla cessione del romeno erano, in parte, già stati spesi per il suo sostituto Juan e per il terzino Modesto (in arrivo nelle prossime ore). Moratti dal canto suo doveva cercare di accontentare l'allenatore Mancini che chiedeva con insistenza l'arrivo di Chivu. Come ogni favola anche questa ha avuto il suo lieto fine: Chivu all'Inter, e vissero felici e contenti...

tgcom