Criscito torna al Genoa, Heinze per la Juve

Sta per salire dall'1 al 2% il buco ancora aperto nella rosa di Ranieri. La Juve sta per cedere un difensore: non è Chiellini (che piace tanto al Manchester City), ma Criscito. Secondo fonti genovesi, il presidente rossoblù Preziosi annuncerà tra lunedì e martedì prossimi il ritorno in Liguria del difensore più amato da Gasperini. Com'era prevedibile, di fronte al rischio di numerose panchine in bianconero, Criscito e il suo entourage hanno chiesto di tornare in prestito al Genoa per consacrarsi definitivamente con quella maglia, prima di un nuovo salto, con altre prospettive, alla Juve.

La notizia, se confermata dai fatti, avrà due conseguenze. La prima è che Chiellini non si muoverà da Torino: spogliare una difesa già incompleta di due giovani considerati importanti sarebbe troppo pericoloso a questo punto del mercato. Seconda conseguenza: un altro difensore arriverà sicuramente. I nomi più gettonati sono gli stessi da settimane: Fernando Meira (Stoccarda), Senderos (Arsenal) e Heinze (Manchester). Ma è su quest'ultimo che si sono concentrate le attenzioni del club bianconero: costa poco (meno di 10 milioni) ed è "facile" da prendere, perché Ferguson ha deciso di non puntare su di lui. Queste, insomma, le operazioni più probabili.

Sempre che Ranieri e il suo staff di mercato non decidano di puntare, per l'immediato, su due importanti piste russe. La Juve ha scoperto quasi casualmente un giocatore che può diventare un grande colpo. Si tratta di Branislav Ivanovic, capitano della Nazionale serba Under 21 agli ultimi europei, tesserato per la Lokomotiv Mosca. Un inviato bianconero l'ha visto all'opera domenica 22 luglio nel derby di campionato contro il Cska. Ivanovic ha giocato molto bene e ha anche segnato (la sua squadra ha perso 2-1 con doppietta di Vagner Love). Il ruolo abituale è quello di terzino destro, ma Ivanovic gioca molto bene anche a centrocampo ed è proprio quello il ruolo in cui è destinato a giocare in futuro. Potrebbe essere lui il colpo finale del mercato bianconero. Il giorno precedente, sabato 21 luglio, lo stesso inviato della Juve è stato anche a vedere Spartak Mosca-Zenit San Pietroburgo, dove ha visto all'opera il ceco Radoslav Kovac, proprio il giocatore che l'Inter sta tuttora seguendo su indicazione di Mancini, ma che Moratti non vorrebbe prendere alle cifre richieste dallo Spartak, cioè 15 milioni. La Juventus non ha fretta, per lui può tranquillamente aspettare gennaio (nel frattempo il campionato russo sarà finito), e a quel punto potrebbe aggiungere alla sua rosa un giocatore polivalente e molto interessante.

tgcom.it