La Lazio perde ma cresce

Contro un avversario "vero" come l'Arsenal i biancocelesti mostrano qualche indecisione in difesa ma anche un gioco a tratti piacevole che ha prodotto numerose occasioni, tra cui una traversa di Makinwa. Finisce 2-1 con gol di Bendtner, Pandev ed Eduardo

AMSTERDAM, 2 agosto 2007 - Prima sconfitta stagionale per la Lazio. Contro l'Arsenal, nella partita inaugurale del torneo di Amsterdam, i biancocelesti sono stati sconfitti per 2-1 dai gunners. Inglesi in vantaggio con Bendtner dopo 18 minuti, pareggio di Pandev a cinque minuti dall'intervallo, quindi definitivo 2-1 del croato Eduardo al 10' della ripresa. Risultato giusto, anche se la Lazio non ha demeritato. Bene i romani nei primi 20 minuti, periodo nel corso del quale hanno messo in difficoltà la squadra di Wenger. Poi la rete (un po' a sorpresa per come stavano andando le cose) di Bendtner ha cambiato l'inerzia della gara. Da quel momento c'è stato soprattutto l'Arsenal, nonostante Wenger abbia schierato una formazione imbottita di riserve.

OCCASIONI - La Lazio è comunque riuscita a riacciuffare la gara prima dell'intervallo grazie all'ennesimo gol di Pandev (è il quinto per il macedone in questo precampionato). Nella ripresa, però, inglesi di nuovo in vantaggio con il nuovo acquisto Eduardo (bravo a sfruttare un'indecisione della retroguardia biancoceleste) e a quel punto per la squadra di Rossi la partita si è fatta in salita. Non sono comunque mancate le occasioni per il pareggio. Quella più clamorosa è capitata a Makinwa (subentrato a Rocchi): il nigeriano è stato fermato dal palo. Ma qualche minuto prima anche Ballotta era stato salvato dai legni su un tiro di Hoyte. La Lazio tornerà in campo sabato sempre ad Amsterdam: l'avversario sarà l'Atletico Madrid, sconfitto dall'Ajax 2-0.

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