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  11/08/2007 - AMICHEVOLE: ROMA-JUVE 2-5


La Roma parte bene ma poi la Juve dilaga

I bianconeri rimontano da 0-2 e battono 5-2 i giallorossi. Vucinic e Mexes illudono la squadra di Spalletti, poi raggiunta da una doppietta di Trezeguet e superata dalle reti di Iaquinta, Del Piero e Zalayeta

CESENA, 11 agosto 2007 - La Juve cresce. Se ne accorge anche la Roma, sconfitta 5-2 in un'amichevole di lusso giocata allo stadio Manuzzi di Cesena. La squadra di Spalletti parte forte, fa valere la coralità della sua manovra collaudata e si porta avanti 2-0 con le reti di Vucinic e Mexes. La difesa della Juve sbanda un po', e la Roma sembra in facile controllo della partita. Sembra. Perchè ha il torto di rilassarsi un po', concedere l'1-2 in contropiede, e poi trovarsi a far fronte ad una gara improvvisamente complicata, con di fronte una Juve trasformata rispetto a a quella in tono minore di questo inizio di stagione. I bianconeri brillano: più solidi in mezzo con Nocerino e poi Zanetti a supportare Almiron (fuori Tiago), in progresso dietro (Criscito confortante), eccellenti in avanti, con tutti gli attaccanti a bersaglio. Finisce addirittura 5-2. Un risultato prababilmente troppo penalizzante per i giallorossi, ma che premia il carattere dei bianconeri.

SCATTO ROMA - Primo tempo piacevole. Senza tatticismi esasperati. La Roma è più rodata e manovriera, ma la Juve è più solida in mezzo rispetto alle ultime uscite, e in attacco può fare male in qualsiasi momento con Nedved e Trezeguet. I gol non si lasciano attendere. La Roma passa con un interno destro di Vucinic, schierato da esterno sinistro come vice Mancini, dopo una palla persa da Almiron sulla trequarti bianconera. La Juve replica subito con Salihamidzic che lancia Iaquinta, Doni respinge in uscita. L'attaccante ex Udinese della Nazionale fa molto movimento, ma è spesso impreciso. La Roma rifiata e raddoppia. Punizione d Totti, Birindelli "perde" Mexes cercando un improbabile fuorigioco e il francese di testa, imperioso, mette dentro. Proprio Birindelli è costretto ad uscire per un acciaccio, dentro Zanetti a centrocampo, con Salihamidzic arretrato da terzino destro.

RIMONTA JUVE - La riscossa bianconera comincia in contropiede. Nedved approfitta di una dormita della difesa giallorossa (senza Juan, acciaccato nel riscaldamento) e rifinisce per Trezeguet, che solo davanti al portiere non sbaglia. La Juve ritrova convinzione e fiducia. E insiste. Nocerino, ora spostato sull'esterno destro, indovina il passaggio filtrante per Trezeguet, che di prima intenzione incrocia il diagonale per il 2-2. C'è ancora il tempo per un battibecco Mexes-Nedved. Poi è intervallo.

SOLO JUVE - Nella ripresa il ritmo cala, ma neanche troppo. La Roma inserisce Barusso ed Esposito, e va vicina al nuovo vantaggio con un sinistro dalla distanza di Aquilani, di poco a lato. La gara resta equilibrata. Dopo un quarto d'ora entra Del Piero al posto di Trezeguet. È proprio il capitano bianconero, dopo un'incursione di Molinaro, a confezionare, involontariamente, l'assist decisivo per Iaquinta. Ale prova la conclusione dal vertice sinistro dell'area avversario, ma la conclusione è sbilenca e finisce tra i piedi dell'ex Udinese, che segna a porta vuota. Juve davanti. Dallo 0-2. Del Piero, tanto per non smentirsi, segna ancora, stavolta di testa, su cross col contagiri di Almiron, oggi, con le spalle coperte, libero di spingersi in avanti. Nel finale la Roma con Totti, su punizione, sfiora il 3-4, è bravo Buffon. E nel recupero Zalayeta (è in lista partenti) fissa il 5-2 definitivo. Finisce con il successo della Juventus. Nella migliore edizione di questo precampionato.

RANIERI - "Vittoria importante. Però sono notti d'estate che contano fino a un certo punto. Non bisogna esaltarsi, così come non mi ero depresso dopo le sconfitte. Però siamo stati bravi a rimontare. Abbiamo fatto una buona partita. Mercato chiuso? Io lo sapecvo già, ora ci credete anche voi".

SPALLETTI - "È riaffiorato qualche difettuccio del passato. Però a me, tranne la seconda parte del secondo tempo, la squadra è piaciuta abbastanza. Gli infortuni? La rosa è un po' più ampia rispetto al passato. I rinforzi? Sappiamo quello che dobbiamo fare. Non dobbiamo farci intimorire da uno scorcio di partita, in chiave Supercoppa".

JUVENTUS-ROMA 5-2 (primo tempo 2-2)

MARCATORI: Vucinic (R) all'11', Mexes (R) al 25', Trezeguet (J) al 29' e al 35' p.t.; Iaquinta (J) al 21', Del Piero (J) al 33' , Zalayeta al 47' s.t.

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Birindelli (dal 26' p.t. Zanetti), Andrade, Criscito, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron, Nedved; Trezeguet (dal 16' s.t. Del Piero), Iaquinta (dal 27' s.t. Zalayeta). All. Ranieri.

ROMA (4-2-3-1): Doni (dal 17' s.t. Curci); Cassetti, Mexes, Panucci, Tonetto (dal 34' s.t. Rosi); Aquilani, Brighi (dal 32' s.t. Nonda); Taddei (dal 1' s.t. Esposito), Giuly (dal 17' s.t. Alvarez), Vucinic (dal 1' s.t. Barusso); Totti.

ARBITRO: Brighi.

NOTE: ammoniti Brighi, Mexes, Aquilani, Nedved, Zanetti.

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