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  11/08/2007 - AMICHEVOLE: AZ-INTER 4-2


Inter: brutto tonfo in Olanda

Contro gli olandesi di Van Gaal, i nerazzurri patiscono il pressing e vanno subito sotto: 2-0, poi accorcia Stankovic ma inizio ripresa è già 4-1. Espulso Solari, segnali di risveglio nel finale con il gol di Cruz su punizione

ALKMAAR (Olanda), 11 agosto 2007 - Van Gaal si conferma un vincente. L'Inter si conferma, invece, una squadra in difficoltà quando trova avversarie più avanti nella preparazione, anche se inferiori sulla carta. E' il caso dell'Az Alkmaar, formazione olandese che non farà neanche la Champions League. Non basti questo, però, per giustificare la seconda 'scoppola' in pochi giorni (lo 0-3 con l'Aston Villa): il primo tempo opaco ci può stare, le amnesie della ripresa no, per una squadra che tra una settimana scenderà in campo per il primo, vero trofeo della stagione, la supercoppa contro la Roma.

INTER AL COMPLETO - A Milano sono rimasti Burdisso, Cambiasso, Cordoba, Crespo, Maicon, Orlandoni, Recoba e Zanetti, insieme a sei Primavera Balotelli, Bolzoni, Fatic, Filippini, Filkor e Pedrelli. Si capisce, dunque, che l'Inter volata in Olanda è una squadra al completo, già in formato campionato. Mancini schiera una difesa a quattro con Rivas, Samuel, Materazzi e Maxwell, a centrocampo Dacourt, Vieira, Stankovic e Figo dietro alle due punte Ibrahimovic e Suazo. Nell'Az l'ex attaccante del Lecce Graziano Pellé parte dalla panchina.

PARTITA VERA - Due gialli nei primi 25', l'Az fa sul serio e passa subito in vantaggio: è il 10' quando Cziommer raccoglie l'assist dalla sinistra (buco di Rivas) di Maartens e segna a porta vuota. La risposta affidata a Ibrahimovic è un rasoterra deviato in angolo. L'Inter non trova l'antidoto per Augustien, trequartista che sa muoversi molto bene tra le linee. Alla mezz'ora il raddoppio: calcio d'angolo e svetta Steinsson, Julio Cesar tocca ma non riesce a deviare, poi protesta (?). E l'Inter? Più che una reazione, trova la giocata di Figo, perfetto nell'assist per un solitario Stankovic che di testa accorcia. Il primo tempo, nelle occasioni, finisce qui.

NERVI A FIOR DI PELLE - La tensione sale e Dacourt decide di farsi giustizia da solo. Una, due entrate, alla terza l'arbitro estrae il giallo e scattano le proteste: espulso Solari appena entrato. Tutto questo con l'Az avanti per 4-1, grazie all'uno, due piazzato a inizio ripresa (autorete di Materazzi e gol di Ari). In dieci, la squadra di Mancini cresce e accorcia le distanze con una punizione del subentrato Cruz: proprio il tridente con l'argentino, Suazo e Adriano è l'esperimento più interessante del match. L'Az, intanto, ha fallito almeno altre tre occasione limpide, una con Pellé. Erroraccio, ma niente in confronto al gesto di Stankovic, che per il nervosismo scaglia a terra e pesta il lutto indossato per ricordare Guido Susini, il team manager nerazzurro scomparso stamani.

gasport